Dalle operazioni di scorporo Seat Pagine Gialle/Telecom Italia Media e fusione Olivetti/Telecom Italia mi sono ritrovato in portafoglio diritti residui inoptati che, a parer mio, la mia banca (Banca Intesa - Rete Ambroveneto) avrebbe dovuto liquidare (anche perche' so per certo che altri istituti di credito l'hanno fatto). Invece cosa e' successo: dopo aver visto tali diritti in portafoglio per diverse settimane (per altro senza avere la possibilita' di venderli tramite home-banking), di punto in bianco sono spariti senza che mi venissero accreditate quelle poche decine di centesimi del loro valore. Interrogata la banca si difende dicendo che e' giusto cosi'!
(sara'?!?) Mi rendo conto che si tratta di un'inezia, ma la cosa mi infastidisce perche' ho l'impressione di essere stato vittima di un abuso.
Anche perche' tali diritti, insufficienti per il singolo cliente per comporre una singola azione, sommati con tutti i diritti inoptati di tutti i clienti Banca Intesa, avranno prodotto "n" azioni: chi le ha intascate?
In attesa di una Vs risposta, anche in merito ad eventuali procedimenti nei confronti della banca, sentitamente ringrazio.

Risposta:
I residui vengono liquidati al possessore al prezzo ufficiale di borsa della seduta precedente rispetto a quella di fusione (il venerdi', per intenderci) Il comportamento della banca e', pertanto, non corretto.
Dato che le proteste in agenzia non sono servite, andrebbe presentato il reclamo vero e proprio, ma non e' certo conveniente perdere tempo per una somma bassissima.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta