Gentile Redazione, condivido pienamente la vostra critica serrata ai fondi comuni d'investimento e a quella macchina da soldi (per banche e sgr) che e' il risparmio gestito.
Nonostante questa premessa, pero', voglio porvi alcune domande.
Per un investitore che volesse "scommettere" sulle potenzialita' di sviluppo economico di alcune aree emergenti(Malesia, Cina, India etc); quali altre strade sarebbero percorribili oltre alla sottoscrizione (con la consapevolezza dei rischi) di alcune Sicav specializzate e settoriali?
Ed inoltre: Essendo questi mercati ancora in gran parte inefficienti; puo' un team di gestori(che ci si augura conoscano in modo approfondito quelle economie) avere maggiori possibilita' di sovraperformare, in modo piuttosto continuativo, i semplici benchmarks (impresa assai ardua nei mercati piu' maturi)?
Scusandomi per i miei forse troppo frequenti interventi di questi giorni, vi saluto cordialmente.

Risposta:
I mercati emergenti sono, come giustamente ha scritto nella sua domanda, molto poco evoluti. Non esistono quindi strumenti efficienti per investirvi. Per questa ragione la strada di un fondo comune o una sicav a "gestione attiva" per questi mercati e' una via praticamente obbligata.
Quanto alla possibilita' dei gestori di sovraperformare abbastanza costantemente i benchmark, sarebbe una discussione accademica abbastanza complicata da fare all'interno di questo servizio di risposte ai risparmiatori.
In linea di massima, comunque, siamo un po' scettici anche per questi mercati.
Resta il dato di fatto che l'utilizzo di questi strumenti, per i mercati emergenti, e' una via obbligata.
Non condividiamo l'approccio che emerge dalla sua domanda quando parla di "scommettere" su questi mercati. Gli investimenti non devono mai essere scommesse. Se una persona vuole scommettere ha strumenti molto piu' efficienti per fare scommesse (come i derivati, ad esempio), ma per fare scommesse e' necessario essere molto preparati e disponibili a perdere soldi.
Gli investimenti sono cose completamente diverse nelle quali l'ipotesi di perdere soldi deve essere minimizzata al massima (ai limiti dell'impossibile).