Una mia amica, avendo una disponibilita' liquida di quasi 300.000 Euro derivanti dalla vendita di un immobile e avendo necessita' di poterli smobilizzare in breve tempo per acquistare un altro immobile, ha chiesto alla ragazza dell'ufficio titoli della propria banca come investirli, non volendo assolutamente avere una diminuzione del capitale al momento dell'investimento. In risposta le e' stato consigliato di investire tutto il capitale nel fondo obbligazionario Grifocash, cosa che il cliente ha fatto. Ritengo il consiglio non adatto alle esigenze del cliente. Quantomeno ritengo avrebbe dovuto consigliare di diversificare l'investimento, visto che anche una minima perdita del valore della quota del fondo potrebbe causare una perdita di qualche migliaia di euro e il cliente non puo' certo attendere un eventuale recupero di valore. Cosa ne pensa in merito?
Francesco, da Mantova

Risposta:
Il suggerimento della banca proviene soprattutto dalla voglia di incamerare le commissioni di gestione del fondo (0.70% annuo, davvero abnorme con i rendimenti che ci sono in giro). Il punto e' che la famiglia Grifogest non prevede un fondo di liquidita' vero e proprio e quindi -...siamo alle solite...- e' stato proposto il fondo
(obbligazionario a breve termine) che piu' gli si avvicina. Grifogest Cash ha, infatti, come obiettivo l'investimento in titoli di Stato (prevalentemente UE) con durata media finanziaria di 2/3 anni. E' improbabile, per via della composizione del portafoglio, che il fondo subisca perdite, soprattutto per importi elevati come teme, ma certo ci si puo' domandare che senso abbia pagare lo 0.70% di commissioni. Puo', quindi, riscattare le quote ed impiegarle in fondi monetari (selezionando quelli con basse commissioni di gestione), pronti contro termine, o anche Conto Arancio Ing Direct.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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