Salve! Ho deciso di aderire ad un fondo pensione aperto. Mi sto orientando verso un fondo denominato "Galeno" creato dalla Pioneer Investments e distribuito da Xelion Banca. E' un fondo di nuova costituzione: questo e' un rischio maggiore? Vorrei aderire alla linea "Prudente" (e' quella piu' vicina alla mia propensione di rischio) anche se dovrei versare per i prox 33 anni: cosa ne dice? Sarebbe una scelta poco oculata e troppo prudente?
Grazie

p.s.: sarei grato di ricevere il prima possibile la Vs. risposta perche' vorrei effettuare la sottoscrizione del fondo entro dicembre, per ovvi motivi fiscali. Grazie.

Risposta:
l'adesione ad un fondo pensione aperto e' una cosa che deve essere valutata in relazione alla proprio situazione personale, lavorativa e fiscale.
Da un punto di vista strettamente finanziario, il principale vantaggio di questo strumento e' di tipo fiscale, questo vantaggio si "paga" in termini di rigidita' dello strumento poiche' le prestazioni sono regolate per legge.
Questa "rigidita'", in certe circostanze puo' essere anche "utile" in quanto in qualche modo "costringe" il sottoscrittore a non spendere i soldi destinati all'integrazione pensionistica.
Una volta determinata la scelta di aderire (che non DEVE assolutamente essere presa per motivi fiscali, ma di pianificazione finanziaria) la scelta del fondo dipende molto dalla struttura di costi del fondo stesso. I costi si possono leggere sul prospetto informativo (nel caso del fondo di specie lo trova qui: clicca qui).
Non possiamo in nessun modo consigliarla sul profilo di rischio da scegliere, non la conosciamo ed esprimere un parere in tal senso sarebbe solo sintomo di scarsa professinalita'.
Possiamo dirle che fra i vari FIP e Fondi Pensione Aperti, questo di Pioneer non e' certamente fra i peggiori come struttura di costi. Naturalmente ci sono fondi ancora piu' efficienti dal punto di vista dei costi, ma riteniamo che sia un fondo pensione aperto da valutare.