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ForexGrand di Nordic Pearl Ltd
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Lettera 
13 aprile 2018 0:00
 
Sono stato contattato a ottobre del 2017 telefonicamente da: Thomas Caccini di ForexGrand Back Office che mi ha aperto un conto su cui è stata versata on line, mediante un loro ufficio, tramite mia carta di credito la somma di € 1000 da investire sulla piattaforma online MetaTrader 4 e successivamente la somma di € 4000 tramite bonifico intestato a germanika gmbh IBAN DE71440100460351815469 BIC - Banca 40100 - - 46035 - -
INVESTMENTS 2108968334.
Poiché io sono molto malato e bisognoso di cure mi aveva promesso nel giro di un mese di poter raggiungere la somma di Dollari 10.000, Caccini mi era sembrato persona di fiducia, tanto da rilasciagli, su sua richiesta, delega ad operare a mio nome. Ci sentivamo ogni giorno dal 10 ottobre 2017 e mi teneva aggiornato sulla situazione, che mi assicurava essere positiva. L’ultimo contatto con Thomas è del 27/10/2017 14.18In seguito, non sentendolo più, ho mandato messaggi un po’ a tutti e finalmente in data 7 novembre 2017 telefonicamente ho saputo che i Caccini Thomas aveva subito un grave incidente stradale e che sarei stato seguito dal Signor Andrea Letti, con il quale però, nonostante le mie documentate richieste non ho avuto mai un riscontro. A seguito delle mie sollecitazioni il 24 novembre 2017 mi ha telefonato dott. Fabio Ambrosetti in qualità di Manager ForexGrand, per comunicarmi che il capitale investito era stato completamente perso.
Io naturalmente avevo scritto alla società, ancor prima che tutto andasse perduto, che date le mie condizioni di salute volevo chiudere il conto, pregando di restituirmi la somma sul conto a me intestato Gian Franco Nicora IT80G0301503200000005765912 di Banca Fineco. Ma senza nessun riscontro.
Il 7 febbraio 2018 con mia sorpresa ho ricevuto una telefonata da un operatore di Forexgrand (02 56569283) che mi riferiva che il mio conto era ancora aperto. Ho sentito allora CONSOB, che mi ha invitato a riscrivere, perché come da regolamento, la responsabilità delle perdite non è mia, a causa di un evento indipendente dalla mia volontà (la malattia di Caccin ), che non ha più permesso, come impegno assunto dalla Società, di seguire il cliente con un proprio Consulente Finanziario.
In questo caso, dice sempre CONSOB, la Società ForestGrand è tenuta per serietà a risarcire il cliente, che ha perso il capitale non per sua colpa o per il rischio prevedibile. Pertanto ho richiesto di rientrare in possesso della somma di Euro 5.000, da me versata.
Gianfranco, da Vernazza (SP)

Risposta:
I vari signori Caccini, Letti, ecc., tutti nomi inventati, altro non sono che una delle mille associazioni a delinquere che truffano le persone fingendosi broker.
La vigilanza sull'intermediario spetta all'autorità del paese in cui l'intermediario è stato autorizzato.
http://www.fsc.bg/en/
Idem riguardo la rivalsa, non avendo ForexGrand succursale in Italia, a meno che non si riesca a dimostrare che vi è attività di soggetti residenti in Italia.
 
 
 
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