Gent. le Dott. Pedone Visito il suo sito periodicamente da qualche mese e le sono grato per i suoi preziosi consigli utilissimi per la tutela dei risparmiatori.
Ho un grosso problema per ottenere il trasferimento delle minusvalenze dal mio conto in Banca 121. Da due anni attendo dopo decine di richieste verbali e di raccomandate il trasferimento delle minusvalenze di mia figlia anch'essa ex cliente di Banca 121.
Adesso ho chiuso il conto io (ho aperto un nuovo conto in banca Fineco), e ho richiesto a seguito della chiusura del dossier titoli il trasferimento la certificazione delle minusvalenze in data 05/07. Banca 121 mi dice che hanno bisogno di almeno 90 giorni per fare i conteggi. Io temo, data l'esperienza di mia figlia che la attende da 2 anni, anche la mia richiesta sia disattesa.
Le voglio sottolineare che si tratta di minusvalenze rilevanti.
Esiste una normativa che regola i tempi entro cui la banca deve evadere una tale richiesta, in modo da potere io eventualmente tutelarmi in sede legale?!?
Le esprimo anticipatamente la mia gratitudine per la sua risposta.
Cordiali saluti

Risposta:
il quesito che lei pone trova risposta nel dlgs. n. 461/1997 sulla riforma della tassazione delle rendite finanziarie. Tale legge obbliga l'intermediario presso il quale viene chiuso il rapporto (nel suo caso, banca 121) a fornire al contribuente la certificazione attestante, tra le altre cose, le minusvalenze realizzate nel corso del rapporto.
Le suddette minusvalenze possono portarsi in deduzione dalle plusvalenze entro i 4 anni successivi dal loro realizzo, anche se cio' dovesse avvenire nel contesto di un dossier aperto con un altro intermediario.
L'unica condizione richiesta dalla legge e' che gli intestatari del rapporto che si chiude siano gli stessi nel rapporto che si apre. Allora, i titoli verranno caricati al costo storico, cioe' di acquisto, sulla base delle risultanze di quella certificazione che obbligatoriamente dovra' rilasciarle banca 121, e rispetto a quel valore verranno conteggiate le future plusvalenze. Non ci risulta che nella legge in questione non si parla di un termine massimo, ma e' previsto solo l'obbligo della certificazione ai fini della corretta applicazione dell'imposta.
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Ha risposto Francesco Gurrieri