Spettle ADUC, nel 2000 ho aderito al piano assicurativo Provvedo 2000 della MPV (gruppo Motepaschi). Casualmente sono venuto a conoscenza che il titolare della polizza da me stipulata in totale buona fede (n. b. l'investimento mi e' stato proposto presso l'Ag. n° 12 del MPS di Firenze) NON ERO IO bensi' tale Sig xxx Sandro a me totalmente sconosciuto. Sono riuscito a disdire il tutto (rimettendoci diverse centinaia di Euro) ed a questo punto mi e vi chiedo: e' possibile che un istituto bancario di cosi' grande importanza possa proporre dei prodotti allo scopo di truffare palesemente i propri Clienti? Ci sono gli estremi per una causa legale? (Non mettendo in dubbio la buona fede del proponente mi pare che l'errore commesso sia molto grave). Grazie delle risposte che Vorrete fornirmi Un cordiale saluto.
Luigi, da Firenze
P. s. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti

Risposta:
Da come lo presenta, siamo in presenza di un errore clamoroso, ma non di truffa. La banca ha annullato la polizza, e quindi ha ammesso l'errore. Non comprendiamo, pero' come mai al cliente siano state fatte pagare delle spese. Puo', quindi, chiedere la restituzione di quanto indebitamente pagato. Lei ha diritto a ricevere tutte le somme nel tempo versate, ed anche gli interessi.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta
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