Mio padre e' in possesso di buoni postali fruttiferi emessi nel 1984 serie 0, e serie p/0 del valore nominale di lire 100.000 con valore del 9% del tasso d'interesse crescente negli anni fino ad arrivare al 15-16% nei vent'anni. La domanda e' questa; l'ufficio postale non riconosce piu' gli stessi interessi del titolo sottoscritto (la tabella spettante il rimborso e' dietro lo stesso titolo), venti anni fa il tesoro si e' impegnato al rimborso del buono adesso lo ripaga come meglio crede. Vorrei sapere se cio e' legale perche' penso ci siano tante persone pensionate nella stessa situazione. Ringrazio anticipatamente in attesa di una Vostra risposta.
Lucio, da Prato

Risposta:
Suo padre e' una delle tante vittime di un provvedimento legittimo, ma certamente molto poco elegante e rispettoso nei confronti del pubblico, che si e' verificato alla meta' degli anni '80. La modifica dei tassi offerti dai Buoni Postali Fruttiferi fu stabilita con Decreto Ministeriale del 13 giugno 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 148 del 28 giugno 1986. Esso modificava, anche retroattivamente, i tassi offerti dai BPF a partire da quella data. Nonostante siano trascorsi ben diciotto anni, molti possessori di vecchi Buoni Postali Fruttiferi ancora non lo sanno. E' accaduto una volta sola, fortunatamente.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta
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