Caso Bond Cirio
avevo dei bond presso CARIVE (oggi parte gruppo S. paolo IMI) per un importo di 8000 euro. Quando scoppio' il caso Cirio la banca mi disse: non si preoccupi lei e' un fortunato tra gli sfortunati, infatti i suoi titoli fanno parte della Del monte che e' la parte produttiva della Cirio, inoltre essendo titoli trattati a Londra "automaticamente" interviene La legislazione locale che d'ufficio provvede a istituire una pratica. Per Cui lei: non deve fare nessuna lettera alla Carive (io intendevo procedere contro la banca) ma deve solo aspettare gli esiti. Vorrei sapere se e' vero tutto cio' oppure devo inviare qualche lettera raccomandata per accodarmi ai creditori e nel caso a chi devo mandarla??? Nota che l'adiconsum alla quale sono iscritto e' stata molto vaga in proposito loro suggerivano di mandare la raccomandata alla banca che invece dice non entrarci niente nella cosa. I miei titoli sono: Del Monte F.6.625 cod ISIN XS0128689105.
Alessandro, da Roma

Risposta:
l'insinuazione al passivo ed il reclamo alla banca sono due cose completamente diverse. E' vero che non deve fare l'insinuazione al passivo. E' anche vero che i rimborsi previsti attualmente sono superiori a quanto si ipotizzava in una prima parte (e' tutto comunque in divenire e non ci sentiamo di fare previsione alcuna). Quanto alla possibilita' di fare un reclamo ed una successiva azione legale, ci sembrano che gli importi in gioco siano troppo bassi, ad ogni modo, puo' vedere qui:
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