testata ADUC
Mutuo Arancio: ma la Ing dove ci guadagna?
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
11 maggio 2004 0:00
 
1 - Ho smobilizzato tutti i b. o. t. che avevo ed ho aperto il celeberrimo CONTO ARANCIO presso la Ing-direct. Sentivo e sento tuttora parlarne molto bene. Tuttavia, appena finita la campagna pubblicitaria di raccolta fondi (marzo 2004), la Ing-direct ha lanciato il prodotto MUTUO ARANCIO: un prestito al tasso concorrenziale del 3%... che e' lo stesso che matura sul mio conto corrente.
La domanda e' questa: "Tenendo presente delle spese di gestione, dove ci guadagna il colosso olandese se impresta i soldi allo stesso tasso di quello con cui li chiede in prestito? ".
2 - Ho sentito parlare di BTP indicizzati al tasso di inflazione e Vi richiedo le seguenti informazioni: a> posto che l'investimento sia sicuro, poiche' emesso dallo stato italiano, e' altrettanto sicuro che il rendimento NETTO (tolte tasse e spese di gestione) copra completamente il tasso di svalutazione del denaro?
b> lo considerate un mezzo valido per chi, disponendo di un discreto capitale, vuole avere la certezza dello stesso preservando pero' il potere d'acquisto? (... posto che il dato ISTAT al 2, 4 sia reale?).
Alessandro, da Verona

Risposta:
Il realta', il tasso fisso e' solo per le prime due rate: il Mutuo Arancio Ing Direct e', infatti, un mutuo a tasso variabile in base all'Euribor (tasso dei depositi interbancari) cui si aggiunge una
maggiorazione (spread) che varia in base alla durata ed all'importo. In realta' la banca ci guadagna sia sul mutuo che sul conto di deposito. Quando alle obbligazioni indicizzate all'inflazione, in generale abbiamo dei giudizi positivi, il BTP italiano non ci sembra il migliore, ma in un paniere di obbligazioni legate all'inflazione ci puo' stare.
--------------------------.
Ha risposto Giuseppe D'Orta.
clicca qui
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS