Spett. ADUC, sono un risparmiatore che ha impiegato, all'inizio dell'anno 2000 i propri risparmi che ammontavano a 32.000 euro in una gestione titoli della Cassa di Risparmio di Venezia, presso l'agenzia del mio paese. Da risparmiatore "sprovveduto" mi sono fidato del consiglio del funzionario di banca che mi ha fatto investire questi 32.000 euro nella gestione fondi linea quattro (che prevede una composizione del portafoglio cosi' suddiviso: 15% monetario, 40%-70% obbligazionario, 55% azionario). Dopo le vicissitudini dei mercati finanziari di questi quattro anni, il mio capitale oggi si e' ridotto a circa 25.000 euro. Poiche' ogni commento e' superfluo, vi chiedo, cortesemente, se ci sono i presupposti per intraprendere qualche azione legale nei confronti della banca o se un'azione di risarcimento danni e' impensabile.
N. B.: Non mi e' stato consegnato l'attestato di rischio e le uniche comunicazioni, per iscritto, ricevute dalla banca sono stati i rendiconti di ogni trimestre del servizio di gestione portafogli con il commento del gestore. Ringrazio sin d'ora e porgo distinti saluti.
N. B.: Gradirei una risposta senza indicare le mie generalita'. Grazie.
Francesca, da Mirano (VE)

Risposta:
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