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Promotore che funge da tramite per un “PAC”
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Lettera 
24 dicembre 2003 0:00
 
Alcuni anni fa ho attivato un fondo di investimento che prevede l'acquisto di un paniere di azioni tramite versamenti periodici.
Sono stata da poco contattata dal nuovo consulente finanziario succeduto a quello cui mi ero sempre rivolta. Avendo io disdetto il mio conto corrente a favore di un semplice libretto di risparmio, mi e' venuta a mancare la "base d'appoggio" per la realizzazione di detti versamenti. Per tale motivo, questo signore si e' offerto di fungere da tramite per il versamento delle somme in questione. E' legittima questa procedura? Possibile che non ci sia un'altra alternativa piu' "neutrale"?
Grazie

Risposta:
dalla sua domanda non si comprende molto bene in che senso questo promotore dovrebbe fare da "tramite". Certamente per alimentare un piano di accumulo e' necessario un bonifico o un disinvestimento programmato da altro fondo.
Certamente non deve mai, in nessun modo, dare disponibilita' liquide al promotore.
Le consigliamo anche di controllare tutti i costi connessi a questo investimento, compresi quelli di gestione dei fondi nei quali investe.
 
 
 
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