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A proposito di costi dei prodotti di risparmio gestito
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Lettera 
27 luglio 2003 0:00
 
1- E' possibile spendere 8000 euro di commissioni di ingresso, gestione e disinvestimento in Sicav e Gpf di Area Banca (tra il 1999 e il 2000) in appena 7 mesi? Il promotore che mi seguiva all'epoca mi fece fare vari movimenti che oggi sono stati ricostruiti da altro pf che mi evidenziato l'intento "fraudolento" del primo poiche' a distanza di pochi giorni, all'epoca, mi ha fatto vendere delle Sicav azionare della societa' per e riacquistare dopo appena 10 g. Sicav azionare della societa' y e tutto cio' per almeno 3/4 volte.
Oltre cio' ho sottoscritto una GPF dove ho pagato le commissioni di ingresso sui fondi sottostanti (i loro) e poi ho pagato commissioni di overperformance ed infine costi di disinvestimento. Grazie all'euforia dei mercati azionari da 27000 euro ho disinvestito 31000 euro e pagato 2500 euro di commissioni su tale gpf in 4 mesi. All'atto del disinvestimento la Banca mi scrive di aver accusato una minusvalenza di 2400 euro. Ho scritto alla banca per avere spiegazioni: se ho guadagnato dalla gpf, come posso accusare una perdita di 2400? Loro mi hanno risposto che nelle gpf si puo' guadagnare ma avere una perdita derivante dai costi. Mi potete dare delle delucidazioni su cio'? Sono molto confuso e non so se posso caricare la certificazione delle perdite subite su altro rapporto. Posso citare il pf per recuperare parte delle spese affrontate ingiustamente a mio danno?

2- Oggi sono molto diffidente e un promotore mi propone un FIP per poter risparmiare sulle tasse annue e crearmi una pensione alternativa e/o di complemento a quella pubblica. Vi domando: la prestazione in conto capitale che avro' alla scadenza(eta' pensionabile...) o la rendita che percepiro' e' netta o anche li' dovro' pagarci le tasse?
Grazie

Risposta:
Le consigliamo in primo luogo di denunciare l'accaduto alla CONSOB. Se la Consob accertera' le irrogolarita' delle quali parla il promotore, probabilmente verra' radiato dall'albo.
Conseguentemente la strada per il risarcimento del danno in sede amministrativa sara' piu' facile.
Sulla questione della GPF, dalla descrizione che ci fa, ci sembra che qualcosa non torni.
Ad ogni modo se la minusvalenza e' solo ai fini fiscali, non vediamo il problema.
Infine, per quanto riguarda i FIP, la rendita e' certamente soggetta a tassazione ordinaria.
 
 
 
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