testata ADUC
Ristrutturazione Telecom Argentina, cosa scegliere?
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
11 luglio 2004 0:00
 
Possiedo 10.000 Euro di Obbligazioni Telecom Argentina, scadute il 7-4-2003 codice Isin xso 109260686, acquistate nell'aprile 2000 presso la Banca Popolare Vicentina. Avrei piacere di avere un vostro parere in merito all'offerta di ristrutturazione del debito, proposta da Telecom Argentina. Quale delle tre opzioni A, B, C, e' consigliabile? Quale scegliere?
Vi ringrazio per la cortese attenzione e per l'efficacia del Vostro servizio.
Teresina, da Pieve di Soligo (TV)

Risposta:
Pubblicheremo a breve un articolo in merito.
In primo luogo dobbiamo dare atto alla societa' di aver fatto un significativo sforzo per onorare, parzialmente, i propri debiti.
Il giudizio complessivo e' quindi moderatamente positivo e si consiglia chiaramente di aderire. La scelta fra una delle tre opzioni e' certamente dipendente dalla propria specifica situazione finanziaria. Gli investitori che dovessero avere una percentuale molto alta del portafoglio finanziario su questo titolo (superiore al 15/20%) potrebbe considerare seriamente la scelta dell'opzione C (sempre che poi non si veda rifilare obbligazioni della Seria A, via riparto). E' vero che avrebbe una perdita in valore nominale (perdita solo apparente, poiche' il rendimento dell'obbligazione decennale dell'opzione A e' largamente inferiore rispetto a quella di un'obbligazione equiparabile, quindi in termini effettivi si ha una perdita paragonabile a quella dell'opzione C), ma diminuirebbe notevolmente il rischio complessivo del proprio portafoglio. Chi ottenesse liquidita', potrebbe allocare il capitale ottenuto in un fondo comune dedicato alle obbligazioni dei paesi emergenti, naturalmente solo per percentuali del proprio portafoglio non superiore al 15%20%. Chi avesse percentuali superiori dovrebbe valutare una ristrutturazione complessiva del portafoglio, anche se questo comporta una perdita secca. Un investitore piu' sofisticato, invece, potrebbe considerare molto attentamente l'opzione B, un'opzione che vede un rischio tassi, ma che paga un interesse piu' congruo rispetto al rischio del titolo. Ovviamente si tratta di un'opzione praticabile solo per investitori abbastanza sofisticati e comunque per importi mai superiori al 2% del complesso del proprio portafoglio finanziario.Tutta la proposta e' evidentemente studiata per far scegliere l'opzione A, ovvero la scelta finanziariamente meno interessante.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS