Gentile ADUC. vi sarei molto grato se poteste darmi alcuni chiarimenti in materia di piccolo risparmio.
Sento parlare ormai ogni giorno di forti perdite da parte di azioni e OBBLIGAZIONI Parmalat. Sino ad oggi credevo di aver capito che investendo in obbligazioni la restituzione, almeno, del capitale fosse garantito per legge(?), mi sbagliavo?
Ho investito di recente una somma, attraverso le poste, in "Banco Posta Monetario" (fondi) e "Capitalia S. p. A. 2003/2008" "Mix Banco Posta I bimestre 2003" (obbligazioni). Il mio capitale, almeno quello investito, e' al sicuro? Sono al riparo da imprevisti come quelli accaduti ai risparmiatori con la parmalat, o gli stressi rischi li potrei correre anch'io? Vi ringrazio e vi auguro un felice 2004!
Pasquale, da Napoli

Risposta:
Premesso che non esistono garanzie di legge sul rimborso di tutte le obbligazioni societarie, i Suoi investimenti presso Poste Italiane si caratterizzano per il basso grado di rischio. Il fondo monetario investe in titoli emessi nei paesi UE ed ha una durata media tendenziale di portafoglio di dodici mesi. Dall'ultima relazione disponibile, quella al 30 giugno 2003, ben l'88.846% del fondo e' investito in titoli di Stato, il 5.319% in obbligazioni quotate ed il 3.82% in obbligazioni non quotate. Pertanto, l'eventuale fallimento di una o piu' obbligazioni societarie detenute (e ben difficilmente, data la natura del fondo, ci saranno titoli particolarmente rischiosi) inciderebbe molto poco sul fondo stesso.
Il prestito obbligazionario, invece, e' emesso da Capitalia, tra i maggiori istituti bancari del Paese. E veniamo al rovescio della medaglia... il fondo monetario prevede una commissione di gestione dello 0,6% annuo, elevatissima se rapportata ai rendimenti offerti da strumenti a breve termine, e tale da compromettere la performance. L'obbligazione, invece, e' una delle solite strutturate piene di costi impliciti (nascosti nell'opzione sui titoli o sugli indici di borsa contenuta) che noi sconsigliamo vivamente: clicca qui
Riassumendo: il grado di rischio dei due investimenti e' molto basso, ma si tratta di investimenti non efficienti e troppo costosi.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta