Buongiorno redazione, Nel gennaio 2004 ho sottoscritto Valore previdenza plus di Generali vita durata 16 anni (scad.2020). Nella documentazione consegnatami non c'era nessun accenno ai costi (mi sono fidato dell'assicuratore). Oggi scarico dal sito la documentazione relativa e leggo i relativi costi. Sono incerto se:
1) interrompere il pagamento e riscattare.
2) interrompere e portare a scadenza.
3) continuare (smentendoci tanto).
RingraziandoVi. Distinti saluti.
Alberto, da Mantova

Risposta:
Una volta sottoscritta una polizza vita l'unica cosa da fare e' scegliere l'alternativa, tra quelle possibili, che arreca il danno minore. Generalmente non conviene continuare i versamenti se la durata del contratto e' elevata, come nel suo caso. Tuttavia, come e' possibile vedere sulla nota informativa, la Compagnia "riconosce un valore di riduzione e di riscatto nel caso in cui il Contraente abbia provveduto al pagamento almeno delle prime tre annualità". Inoltre il contratto stabilisce che "in caso di mancata corresponsione delle prime tre annualità di premio il contratto si risolve e rimane privo di qualsiasi effetto ed i premi corrisposti restano acquisiti alla Società". Quindi per poter interrompere i versamenti senza perdere completamente i primi due premi gia' versati e' opportuno versare anche la terza annualita' e valutare successivamente la sospensione dei versamenti.
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Ha risposto Luca Tonel
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