Sara' la globalizzazione della finanza, sara' che la misura era colma anche per le regole del "capitalismo italiano", ma finalmente Cragnotti ha deciso di farsi da parte. Questa e' decisamente una buona notizia per i molti lettori che ci hanno scritto chiedendoci aiuto nella vicenda delle obbligazioni emesse dal gruppo Cirio. Con le dimissioni del finanziere romano si fanno piu' stretti i tempi per l'arrivo del finanziamento di 50 milioni di euro con i quali il gruppo puo' seriamente iniziare una ristrutturazione finanziaria. Il primo intervento, naturalmente, riguardera' il pagamento delle obbligazioni scadute. Le cose adesso saranno piu' facili, nessuno pero' si illuda che la vicenda si chiudera' a breve.
Buone notizie, quindi, ma non facciamoci false speranze