Ho letto piuttosto attentamente le condizioni del Conto Arancio e non mi pare di aver trovato inghippi o controindicazioni (tranne il fatto, ovviamente, che c'e' un prelievo del 27% da parte dello stato e che Ing Direct puo' abbassare i tassi come del resto ha fatto a partire dal 1° Gennaio).
Il fatto di poter "parcheggiare" la liquidita' con una discreta remunerazione e senza costi mi pare molto positivo.
C'e' qualcosa sotto che il "comune risparmiatore" come me non afferra?
Come fa il gestore a offrire tassi anche piu' alti dei BOT? Grazie per l'interessamento.

Risposta:
Conto Arancio e' una buona soluzione per parcheggiare la liquidita'.
L'unico dato che puo' sfuggire al comune risparmiatore e' il fatto che la contabilizzazione degli interessi non avviene su base trimestrale ma su base annuale, questo comporta un leggerissimo (nella sostanza trascurabile) diminuzione del tasso. Quindi il confronto con una banca, ad esempio, come Fin-Eco o ImiWeb o altre banche on-line, andrebbe fatto applicando questo piccolo correttivo (che, ripeto, e' trascurabile).
Non ci sono "fregature" in vista sul Conto Arancio ed il livello di sicurezza e' in tutto uguale ad un'altra banca italiana.
Sono molto "larghi" nei giorni di valuta, ma anche questo (a meno di non fare movimenti frequentissimi) e' trascurabile.
Come fatto a fare questi tassi? Sostanzialmente fanno la classica operazione bancaria (cioe' la raccolta di risparmio per poi fare prestiti) avendo costi ridottissimi e quindi i costi di struttura li rigirano nel tasso che applicano.
Come giustamente ha notato, loro possono modificare il tasso quando vogliono.
E' necessario fare molta attenzione al fatto che spesso fanno della pubblicita', nella sostanza, ingannevole perche', ad esempio, in questo periodo pubblicizzano un tasso del 6% che in realta' e' solo per un mese (oltre che lordo, come giustamente ha evidenziato lei nella domanda).
In sostanza si tratta di un buon modo per parcheggiare la liquidita'.
Fin-Eco, un'altra banca on-line, ha un sistema simile con dei pronti contro termine ad un mese anche per tagli di mille euro. Il vantaggio dei pronti contro termine e' che l'imposizione fiscale e' del 12,5% e quindi, anche applicando un tasso minore, si ottiene un rendimento netto simile.
Speriamo di essere stati esaustivi, se avesse ancora qualche dubbio non esiti a ricontattarci.