Faccio riferimento all'articolo pubblicato da "VICENZAPIU'" relativo all'offerta di € 30 ad azione. Mio padre, Zanella Livio di Schio, è in possesso di una carta timbrata dalla Banca Popolare di Vicenza - Schio e con data anteriore all'uscita di qualsiasi notizia relativa a quanto è poi accaduto, relativa alla vendita di tutte le proprie azioni, per esigenze personali.
Le azioni non sono mai state vendute e ad oggi non ha fatto alcuna procedura legale.
A Suo avviso, pensa che possa rientrare tra coloro che verranno contattati per la liquidazione dei € 30,00?
Vanna, da Schio (VI)

Risposta:
I venditori scavalcati sono stati individuati dalla banca sotto la vigilanza degli ispettori Consob e Bce. Dati gli eventi, devono essere per forza di cose i più vecchi venditori in ordine cronologico che hanno messo in vendita le azioni nel primo periodo in cui si manifestavano le difficoltà di smobilizzo.
Non possiamo sapere con precisione dove si ferma la lista perché il calcolo è stato fatto tenendo conto della capienza teorica del fondo nel momento di ciascuna richiesta di vendita. Teorica, nel senso che sarebbe stata concreta se non ci fossero stati i "raccomandati".
Le raccomandate arriveranno entro fine mese, quindi occorre solo attendere per sapere se si è interessati all'offerta dei 30 euro ad azione oppure no.