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Capital gain delle azioni apportate in opa
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Lettera 
1 novembre 2004 0:00
 
RingraziandoVi per le Vs. cortesi risposte a mie precedenti domande, vorrei porre altri quesiti che sono attualmente di mio interesse. Nel caso della ristrutturazione di un debito in default, se viene proposto lo scambio delle vecchie obbligazioni con nuove con scadenze o con valori tagliati, come sembra voglia fare ad es. l'Argentina, viene calcolato il Capital Gain differenziale rispetto ai valori di carico originari o tutto si conclude con il semplice cambio dei vecchi titoli con quelli nuovi? Mi piacerebbe anche conoscere la Vs. opinione circa le quotazioni della P. di Buenos Aires che differiscono non di poco rispetto alle obbligazioni dello stato sovrano. Sono frutto di notizie che prospettano con certezza diversi tipi di ristrutturazione del debito, o sono solo mere aspettative senza particolari certezze? Porgo cordiali saluti.
Franco, da Schio

Risposta:
L'adesione ad un'opa viene a tutti gli effetti considerata "cessione a titolo oneroso", e quindi evento che comporta l'emergere di una plusvalenza/ minusvalenza riguardante i titoli che vengono apportati all'offerta.
Ogni emittente fa storia a se', ed e' quindi normale che i prezzi di mercato delle obbligazioni riflettano le diverse aspettative sui rimborsi futuri dei vari soggetti.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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