Sono un consulente finanziario e vorrei porre u quesito per meglio supportare un cliente interessato alla vicenda Parmalat. Il cliente acquisto' in data 22/4/98 presso un istituto di credito 50.000 warrant Parmalat 93/99. Tali warrant furono poi trasferiti ad altro istituto e convertiti in azioni in data 20/8/1999. Ora il dubbio e' questo: ai fini della class action in essere e' lecito considerare come data dell'operazione il 20/8/99 (conversione in azioni) o bisogna riferire il tutto alla data dell'acquisto dei warrant, precludendo la via alla Class Action in quanto essa e' antecedente al Class period? Vi ringrazio e porgo con stima i miei cordiali saluti.
Luciano, da Roma

Risposta:
L'esercizio di warrants e' un atto volontario col quale il portatore sottoscrive delle azioni che vengono appositamente emesse. Secondo me, ed anche secondo il legale che segue la Class Action Parmalat, l'esercizio dei warrants rientra nella Class Action perche' costituisce un atto giuridico indipendente dal precedente acquisto di warrants, avvenuto al di fuori del Class Period. L'ultima parola spetta al giudice negli Stati Uniti, ma nella Class Action c'e' il vantaggio che il partecipante sostiene le spese solo se ottiene un risarcimento. Potra' tranquillamente presentare la domanda al momento della riapertura dei termini, quindi.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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