Premetto che sono molto ignorante (ed allergico) in fatto di amministrazione, gestione finanziaria ecc. siti come il vostro, visto che non ne posso fare a meno sono molto utili, non c'e' che dire: grazie. Domanda: ho scoperto di avere un vecchio C/C ai Monte Dei Paschi che e' andato in rosso all'inizio dell'anno 2004 e che ora risulta tassato pesantemente. La banca ha riportato la cosa solo sui saldi 3mestrali, senza evidenziarla minimamente, e dove il segno meno risulta dopo la cifra in euro e non prima come una persona normale si sarebbe aspettata. Varie notifiche di costi per servizio Paschi Home (mai attivato poiche' per sbloccarlo sarei dovuto andare all'agenzia di Pisa di persona...) arrivate nel frattempo non riportavano alcun riferimento al saldo che stava diventando sempre piu' rosso. Sono quasi sicuro poi di aver richiesto che non mi venisse accordato alcun fido in maniera automatica, al momento della firma del contratto. e' possibile, per verificare quanto sopra, richiedere alla banca copia del coontratto, del 97 o giu' di li? Aggiungo: su quel conto risultano operazioni 0 da quasi un anno e carte bloccate per denuncia furto a giugno 2004 ora, cosa mi conviene fare? Chiudo il conto? C'e' qualche speranza di non dover pagare tutte le tasse che nel frattempo mi sono visto addebitare per mia disattenzione ok, ma pure, direi, per malafede della banca? Grazie per ogni indicazione, prometto di stare piu' attento saluti.
Lucio, da Arezzo

Risposta:
Il comportamento della banca riguardo l'applicazione degli interessi non puo' essere definito in malafede. Se esistono delle spese, e' ovvio che la banca le addebiti al cliente proprio in occasione della liquidazione periodica, ed ecco perche' si vedono sugli estratti conto. Il fatto che il segno meno sia dopo e non prima la cifra non e' tanto strano, e comunque non tanto grave da poter essere contestato. Lo sconfinamento del conto corrente dovuto all'addebito delle spese non e' considerato come la concessione di un fido da parte della banca, inoltre. Se, al momento della sottoscrizione o anche successivamente, ha firmato per l'attivazione del servizio web, e' normale che siano state addebitate le spese. E' Suo diritto chiedere alla banca copia del contratto firmato, dietro il rimborso spese (la cifra e' indicata nei Fogli Informativi Analitici che devono essere disponibili in agenzia). Se non ha bisogno di quel conto corrente, la soluzione migliore e' estinguerlo, assieme ai servizi ad esso collegati come il servizio web e di banca telefonica.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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