Carissimi, Mi viene segnalata una forma di previdenza integrativa che si chiama "Cronos" della Aviva (gruppo Commercial Union). Si parla di una grossa convenienza dal punto di vista fiscale. Non so pero' quale sia il prezzo da pagare. CCosa ne pensate? Grazie in anticipo. Cordiali saluti.
Roberto

Risposta:
il prodotto dai "miracolosi" effetti fiscali, non e' altro che un Piano Individuale Pensionistico (PIP), il cui giudizio viene spesso trattato nelle risposte date agli investitori, e che puo' esser ben sintetizzato da quanto riportato alla pagina (punto n. 13): clicca qui. Tenga presente che, ad esempio, nella fase di versamento dei premi, sono previste delle c.d. "commissioni di caricamento di gestione" (che altro non sono che delle semplici Commissioni di Sottoscrizione), che variano progressivamente, a secondo del cumulo dei premi versati (e quindi incidono maggiormente nei primi anni), da un minimo del 2% (per accumulo oltre i 264.000,00 Euro!), sino ad un massimo del 15% (!) per i primi 2.600,00 Euro, con limiti intermedi del 4% (tra 26.401,00 e 264.000,00) e dell'8% ( tra 2.601,00 e 26.400,00).
Facendo un rapido conto, nel caso di versamento annuale di 2.500,00 Euro, nei primi 15 anni l'incidenza delle sole commissioni di sottoscrizione sara' di circa 2.750,00 Euro (su 37.500,00), per una percentuale del 7,30% circa. Si capisce perche' secondo il venditore tale prodotto abbia effetti mirabolanti dal punto di vista fiscale! Nella realta' i benefici fiscali offerti sono uguali per tutti i prodotti di previdenza integrativa (e non di certo solo dai PIP): la differenza sta solo nei costi che vanno a costituire la base di calcolo per la remunerazione provvisionale del venditore, ed in questo caso (ma nei PIP c'e' anche molto di peggio) i costi sono decisamente eccessivi, rispetto alla media dei Fondi Pensione Aperti e soprattutto rispetto a quelli di natura negoziale (o Chiusi, di categoria).
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Ha risposto Paolo Venturini