Buongiorno, ho bisogno di un vostro consiglio, in quanto io, come figlio, avevo delega ad operare sul conto corrente e titoli per mia madre, invalida al 100% e mio padre. Ho fatto varie operazioni on line da anni a questa parte.
Nel tempo ho comprato una quantità importante di azioni intestate a mia madre, che nei mesi si erano svalutate di circa un 30%, ma io non avevo mai venduto ne tantomeno avevo urgenza di farlo. Un giorno in agosto 2016, mio padre si reca in filiale della banca per una semplice consulenza, e il promotore, invita mio padre a vendere le azioni, mettendoli fretta, per paura che si svalutino ancora. Mio padre, allora torna a casa, fa firmare i documenti per l'operazione di vendita a mia madre, e riporta i documenti in filiale, dove viene eseguita allora l'operazione di vendita in blocco, causando una minusvalenza molto importante. Poi col passare dei mesi, le azioni avevano recuperato molto, e avrei potuto venderle con un prezzo decisamente migliore. Ora, volevo sapere, se visto che io ero il delegato, mio padre cointestatario del deposito titoli, ma non titolare delle azioni, che erano intestate a mia madre, è corretto che il promotore mandi a casa a far firmare i documenti a mia madre,per avere il suo ok e proceda alla vendita...non era corretto che mia madre andasse di persona in filiale, cosa difficile in quanto invalida al 100%, o che il promotore venisse a casa nostra di persona? Noi non abbiamo mai fatto operazioni allo sportello, sempre on line, per cui ritengo che il comportamento della banca non sia stato trasparente...
Attendo una vostra preziosa, risposta, cordiali saluti
Alberto, da Thiene (VI)

Risposta:
Il dipendente di banca non è quasi mai promotore finanziario perché questi sono obbligatori solo per l'offerta fuori sede e non per l'offerta che avviene dentro le agenzie. E' uno dei motivi per cui non si è recato di persona a domicilio. L'unico modo per venire fuori dalla situazione è provare che le firme non sono state apposte in agenzia. Al di fuori di tale ipotesi, non c'è niente da fare.