Nel 2001 tramite Banca Intesa ho investito una cospicua somma in obbligazioni Finmek International il cui pagamento doveva essere garantito da Finkek Spa attualmente in amministrazione straordinaria. Non potendo prendere in considerazione la vendita di dette obbligazioni visto il basso valore raggiunto, ho preferito attendere gli eventi. Con comunicazione scritta Banca Intesa ha suggerito in questi giorni a suoi clienti possessori di obbligazioni Finmek di procedere all'insinuazione al passivo della Finmek Spa per tutelare il loro diritto di credito e offrendo un supporto per l'espletamento delle connesse incombenze amministrative per la presentazione in forma cumulativa della domanda di ammissione, con costi amministrativi e fiscali a proprio carico. Oltre alla domanda di insinuazione al passivo, esistono altre azioni che potrebbero essere intraprese (eventualmente anche nei confronti di Banca Intesa che mi ha consigliato l'acquisto di dette obbligazioni) per meglio tutelare i miei diritti? Grazie per l'attenzione. Distintamente.
Vittoria, da Piacenza

Risposta:
Oltre alla domanda di insinuazione al passivo (suggeriamo di aderire all'iniziativa collettiva della banca, quando c'e'), occorre attendere il piano di ristrutturazione, atteso per meta' novembre. Quanto al comportamento della banca al momento della vendita, trova indicazioni alla pagina clicca qui e nei links contenuti. Inoltre, occorrera' valutare la posizione specifica di Banca Intesa, poiche' il collocamento dell'obbligazione Finmek fu organizzato da Caboto (gruppo Intesa) e l'incasso dell'emissione fu utilizzato per rientrare di debiti proprio verso le banche, Intesa inclusa. Infine, se le obbligazioni sono state vendute durante o addirittura prima del collocamento (che era riservato ad istituzionali), la banca ha certamente commesso un'infrazione, eludendo il divieto di vendita al pubblico. Anche la vendita immediatamente successiva, pero', e' da valutare, soprattutto tenendo conto dei rapporti tra Banca Intesa e Finmek sopra indicati. Ricordo, infine, che la Procura di Padova ha aperto un'inchiesta sulla societa', i cui debiti di bilancio sono esplosi dal 2002 al 2003 Ci contatti nuovamente, nel caso in cui avesse bisogno di ulteriori chiarimenti.
-----------------------------------------
Ha risposto Giuseppe D'Orta.
clicca qui