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Frode su Assicurazione Inas Assitalia per diritto allo studio
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Lettera 
28 luglio 2011 0:00
 
Vivo con la mia compagna con nazionalità Americana, qui in italia per motivi di studio, con regolare permesso di soggiorno e visto di ingresso.
Ho notato che per ottenere il rilascio del visto ed il rinnovo bisogna essere dotati o dell'assicurazione nazionale da fare al CUP, ma possibile solo in caso di cambio di residenza oppure l'assicurazione privata dell'INA Assitalia. L'unica riconosciuta per legge e l'unica che può fare questa assicurazione.
Pertanto la procedura assicurativa è atipica, è atipico anche il modo di pagamento della polizza, via bollettino postale e solo tramite questo sistema. Inoltre nel contratto assicurativo non si cita ne numero di polizza, ne numero di cliente, nulla.
Fin'ora può sembrare tutto regolare, se non che, in caso si voglia rinnovare il permesso per tempo (prima della scadenza) ci si deve procurare in anticipo i documenti e quindi anche l'assicurazione.
Nonostante esplicita richiesta via fax e telefono l'assicurazione non ha provveduto a "rinnovare" ma ben sì ad emettere nuovamente una dichiarazione su un foglio carta intestata in cui viene esplicitamente citato che la copertura dell'assicurazione avviene dal giorno del pagamento del bollettino postale.
Questo porta a buttare materialmente 1/3 dei soldi che vengono "persi" nei giorni che l'assicurazione è a doppia copertura ed all'impossibilità di avere il permesso di soggiorno con scadenza a fine scuola in quanto se l'assicurazione scade prima il visto viene aggiornato al massimo fino alla data di scadenza della stessa.
Es. il 1° visto è stato fatto in agosto (assicurazione pagata in agosto), e il PSE scadeva a metà giugno. Il rinnovo l'abbiamo fatto a maggio e ora l'assicurazione scade a maggio e il visto sarà a scadenza maggio e non finirà l'anno scolastico...
Com'è possibile una cosa del genere?
Enrico, da Parma

Risposta:
Pubblichiamo, scusandoci per il ritardo, la segnalazione. Un suggerimento pratico che possiamo dare è presentare ad Ina Assitalia un reclamo con cui si chiede il rimborso del premio assicurativo per il periodo "doppio". La compagnia deve rispondere entro 45 giorni dalla ricezione, in caso di risposta negativa o assente sarà possibile agire per vie legali ed anche segnalare la cosa all'Isvap, che potrebbe decidere di vederci chiaro.
 
 
 
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