testata ADUC
Questioni di privacy
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
4 dicembre 2009 0:00
 
Vi scrivo sperando che possiate darmi qualche consiglio in merito alla mia situazione. Gentilissimo esperto, 20 anni fa sono fallito con una società di persone, nonostante il fallimento non sono mai stato protestato, ed il medesimo (acquisendo i crediti e fideiussioni) si è addirittura chiuso con un leggero attivo, a chiusura del fallimento ho prontamente iniziato le pratiche per la
riabilitazione civile e penale (il tutto con la vecchia legge fallimentare) dopo anni di attese burocratiche circa 6/7 anni fa sono stato riabilitato, prima penalmente e poi civilmente e consultando la mia Crif (e consultando un mio amico bancario) mi sembrava di poter nuovamente accedere al credito in quanto nessuna causa ostativa sembrava emergere dalla stessa, le carte di credito regolarmente pagate, nessuna rata scaduta in quanto non ho prestiti personali, la mia busta paga è di 2300 € e sono assunto nella medesima ditta dal febbraio 2007. Ogni volta che richiedevo un finanziamento (sempre più al ribasso) mi veniva negato. Puntualmente richiedevo la rinuncia per poter riprovare dopo qualche mese. A questo punto ho chiesto le motivazioni (ed anche in questo caso con serie difficoltà nella risposta) gli istituti di credito che hanno declinato la richiesta si servono della società CRIF, Experian, ho scritto alla società citata che dopo 25 GG circa mi inviava la Crif. Mi sorpresi del fatto che la suddetta riportava a caratteri cubitali il mio fallimento di 20 anni fa, ed in piccolo la mia riabilitazione, quasi un marchio di INFAMIA, pensavo nella mia ingenuità che il passato (oltre tutto riabilitato) non fosse una discriminante ne una pregiudizievole. Ma in modo ufficioso dall’impiegato che ha ceduto alle mie insistenze mi veniva confermato il mio sospetto. Vi chiedo se è Giusto, mi sento vittima di un’ingiustizia e vorrei fare qualcosa per me e per gli altri che la vivono, si può fare qualcosa? sono disposto anche a porre il quesito al garante della privaci, oppure devo abbassare la testa e subire quella che mi sembra una violenza con rassegnazione, non lo vorrei ‘mi sembrerebbe un’ennesima sconfitta,la stessa che allora mi ha fatto fallire per crediti verso gli enti pubblici con ritardi di 12 /19 mesi, la stessa violenza di chi non paga e chiude i suoi debiti con il curatore al 20/30 % beffeggiando chi si rivolge alla legge per tutelare il
proprio credito e si trova ad affrontare cause che durano 24/60 mesi e continui rinvii per futili motivi mentre le aziende affogano e la avvocatura ingrassa sulle disgrazie e sull’incompetenza di una Magistratura assente ed oziosa …generalizzo ma potrei scrivere un libro. Mi scuso con chi mi leggerà per lo sfogo e spero che sappia dare il giusto senso a ciò che ho scritto e alle mie richieste. Ma il registro dei falliti non è stato abrogato? Cosa serve essere stato riabilitato? In Attesa di Riscontro Distintamente Saluto. Distinti Saluti


Risposta:
Faccia una segnalazione al Garante della privacy: http://www.garanteprivacy.it
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS