Nel recente passato ho avuto la sventura di incontrare gli investimenti offerti da Ing (dividendo, euro, bilancio... etc... arancio).
Un mix tra la mia ignoranza (ignoravo la differenza tra fondo comune di investimento e sicav) e l'ignoranza offertami telefonicamente dai consulenti mi ha portato a liquidare le posizioni aperte con una minusvalenza appena certificatami (qualche centinaio di euro).
La questione che vi voglio porre è inerente alle possibilità che ho di utilizzare tale minusvalenza per future compensazioni con le plusvalenze che realizzerò.
Mi hanno detto che sarebbe utilizzabile solo se aderissi al regime fiscale dichiarativo, quindi inserendo nel modello Unico della denuncia dei redditi dei prossimi anni le plusvalenze realizzate cui detrarre tali minusvalenze, entro il limite di 4 anni.
Attualmente ho deposito titoli in regime amministrato.
Cosa dovrei fare?
1) rinunciare a tali minusvalenze e rimanere nell'amministrato, oppure
2) mantenere l'amministrato nel deposito titoli aperto presso la mia banca e aprire una qualche altra posizione (tipo sicav o altro del genere) in cui poter far valere le minusvalenze avutesi con la Ing, oppure
3) far caricare le minusvalenze sul conto titoli in regime amministrato (ma mi dicono che non è possibile), oppure
4) rinunciare al regime amministrato nel mio attuale deposito titoli e provvedere alle compensazioni nei prossimi anni in fase di dichiarazione dei redditi.
In questo ultimo caso come funziona?
Richiedo il cambio di regime alla banca, ma da quando si attiva il nuovo regime?
Dopodiché la banca opera le negoziazioni al lordo fiscale e a fine anno mi manda un rendiconto fiscale su quanto ammontano le plusvalenze (oppure le minus)?
Ne vale la pena (stress e rischi di errore sono sopportabili)?
Forse sono stato lungo e il caso è troppo complesso. In sintesi chiedo come potere (e se conviene) utilizzare una certificazione di minusvalenze avendo un regime fiscale amministrato.
Grazie
Umberto, da Assisi (PG)

Risposta:
Non è la prima segnalazione che ci perviene riguardo questo presunto obbligo di utilizzo nel regime dichiarativo che Ing Direct comunica ai clienti riguardo le minusvalenze.
Può riportare le minusvalenze nella dichiarazione dei redditi per compensare le plusvalenze derivanti da rapporti in regime dichiarativo oppure può trasferire le perdite certificate in un altro rapporto amministrato e compensarle con eventuali plusvalenze successive.
L'opzione di cambio del regime fiscale ha decorrenza a partire dal 1 gennaio dell'anno successivo a quello in cui si comunica, ed il prezzo di carico e' quello ufficiale di borsa della prima seduta precedente a quella data.
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Ha risposto Matteo Piergiovanni
http://www.aduc.it/info/mpiergiovanni.php