La mia banca a seguito, a loro detta, di segnalazioni alle centrali rischi mi ha revocato unilateramente la scopertura che avevo da diversi anni, e nonostante io abbia sempre assicurato la copertura dei costi connessi, stabilendone il rimborso in 20 rate da € 150. C'è da dire che il conto anche laddove vi fossero le dette segnalazioni a mio carico è cointestato con mia moglie, assolutamente estranea alla fattispecie, pertanto penalizzata da detto provvedimento.
Chiedo pertanto un vostro consiglio, posto che la scopertura di 3500,00 euro, dapprima, sotto ferragosto, è stata ridotta a 3000,00 euro e successivamente revocata, possa essere sanata mediante i rimborsi mensili da 150,00 euro senza che dette decisioni siano mai state sottoposte al consenso mio e di mia moglie.

Risposta:
La revoca degli affidamenti deve avvenire con preavviso, è possibile la revoca con effetto immediato solo per giustificato motivo, che in questo caso c'è.
Può di sicuro concordare condizioni diverse, alla banca interessa rientrare prima di ogni altra cosa.