Buongiorno, nel mese di settembre ho effettuato un bonifico, per mio investimento verso c/arancio di una certa somma (tale somma derivava da un investimento in Supersave scaduto). Il bonifico e' stato effettuato on line, con il conto/corrente Fineco, dato che alla voce "saldo disponibile" i soldi che intendevo impegnare risultavano presenti. Qualche giorno fa invece ricevendo l'estratto ocnto ho scoperto che mi sono stati addebitati tre giorni di scoperto. Chiedendo spiegazioni alla banca, Fineco in questo caso, mi e' stato risposto che le somme derivanti da disinvestimenti di titoli (i Supersave sono investimenti in titoli pronti contro termine) aggiornano immediatamente il saldo disponibile ma vengono contabilizzati in conto dopo 3 giorni lavorativi (giorni di borsa aperta). La banca pero' non mi avverte della valuta effettiva, che devo andare a scoprire in qualche altro modo, e mi lascia effettuare tutte le operazioni che voglio. A mio parere, proprio in ottica di trasparenza verso il cliente, dovrebbe comparire almeno un messaggio che mi avverte che posso disporre dei soldi, ma vado in scoperto di valuta. Ritengo infatti che se la somma risulta come "saldo disponibile", allora dovrebbe essere effettivamnete disponibile, altrimenti e' un modo per ingannare il cliente mandandolo in scoperto di valuta. E' un'anomalia del sistema, non legale a mio parere.
Ho contestato la cosa alla banca, ma non ne vuole sapere. Cosa posso fare? Chi ha ragione?
Paola, da Volpiano (TO)

Risposta:
Puo' rivolgersi all'ombudsman bancario: clicca qui
Chieda il risarcimento totale per via del difetto di comunicazione. In subordine, chieda una forte riduzione della commissione di massimo scoperto sulla base del poco equilibrio sancito in passato dall'ombudsman:
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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