Gentili Signori, ho manifestato al funzionario del private banking BAM l'intenzione di trasferire le obbligazioni Parmalat Finance B. V., che mi avevano suggerito, presso un'altra banca dove potrei usufruire della cospicua minusvalenza maturata. Il funzionario mi ha detto che tale trasferimento non e' possibile poiche' l'attuale banca depositaria ha proceduto a fare l'insinuazione al passivo per mio conto e per gli altri correntisti nelle mie stesse condizioni. Ora, prima di radicalizzare le mie posizioni e tornare alla carica, vorrei sapere se cio' e' vero, o se si tratta di semplice ostruzionismo. In ogni caso vorrei sapere, se ci sono controindicazioni, se il trasferimento e l'eventuale vendita delle obbligazioni mi pregiudicheranno la partecipazione alla "class action" e a tutte quelle altre forme azione legale presenti e future per tutelare i miei interessi. Grazie.
Nino, da Carpi/Modena

Risposta:
Le obbligazioni Parmalat si possono tranquillamente spostare e/o vendere: la procedura di blocco e' terminata lo scorso mese di agosto: clicca qui. Non posso dire se si tratti di ostruzionismo o di "semplice" ignoranza della notizia. Faccio notare che lo spostamento a dossier titoli identicamente intestato, pero', non fa emergere la minusvalenza fiscale: le obbligazioni, infatti, si sposterebbero col prezzo di carico originario. In tal caso, la minusvalenza emergerebbe solo in seguito, al momento della conversione delle obbligazioni in azioni della nuova societa'. Non ci sono controindicazioni riguardanti class action, processi in Italia ed insinuazione al passivo.
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Ha risposto Giuseppe D'Orta.
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