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Versamenti su FIP/PIP
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Lettera 
26 novembre 2004 0:00
 
Ho letto con molto interesse l'articolo del Dott. P. Venturini relativo ai dubbi sulla previdenza integrativa. Vorrei richiamare nuovamente la Vs. attenzione sulla problematica in questione ed in particolare sulla domanda che Vi sia stata posta relativamente a quanto versare e/o con obbligo di versare un minimo. Se non ho capito male, non ci dovrebbero essere minimi previsti contrattualmente. Riporto qui di seguito un estratto del Regolamento della forma pensionisitca individuale "RB VITA & PENSION PLAN"-RB VITA RAS: - ... L'entita' del premio non puo' risultare inferiore a ¤ 1000, 500, 350 o 100 a seconda che la periodicita' di pagamento sia rispettivamente annuale, semestrale, quadrimestrale o mensile...
Nel mio caso specifico, visto e considerato che, secondo Voi, non ci dovrebbero essere minimi contrattuali, come mi dovrei comportare? Posso avere dei riferimenti giuridici/normativi al fine di contestare il minimo contrattuale "imposto" da Ras? RingraziandoVi anticipatamente, resto in attesa di un Vs. riscontro, frattanto porgo distinti saluti.
Silvia, da Sesto San Giovanni

Risposta:
i dati da Lei forniti non consentono di effettuare un'analisi dettagliata, ma sono sufficienti per fornirLe alcune considerazioni:
1) Normalmente questo tipo di prodotti prevede la possibilita' di determinare un piano di versamenti personalizzato e flessibile sulla base delle esigenze del sottoscrittore: e' pero' evidente che se nel caso specifico esistono dei minimi contrattuali, dagli stessi non si possa derogare, se non sospendendo i versamenti, come consentito in ogni caso (salvo poterli riprendere in una fase successiva), senza particolari penalizzazioni, se escludiamo la possibilita' di rinunciare a particolari forme di Bonus che vengono previste in alcuni casi sulla base del regolare rispetto del piano dei versamenti.
2) Tenga presente che dopo 3 anni di partecipazione al FIP e' possibile, in alternativa, chiedere il trasferimento presso altra forma pensionistica integrativa.
3) Il riscatto segue invece le stesse regole degli altri prodotti (Fondi Pensione Aperti e Chiusi), e quindi e' esercitabile solo in casi particolari: perdita dei requisiti di partecipazione (dimissioni, licenziamento, mobilita', etc.), od in caso di decesso.
4) Non vi sono riferimenti giuridico-normativi generali riguardo a quanto Lei chiede: la adesione volontaria al FIP che ha sottoscritto, purtroppo determina di per se' la conoscenza della previsione dei minimi di versamento indicati nel contratto di riferimento.
 
 
 
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