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Parmalat: aggiornamento sui processi penali, Maggio 2008
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Articolo di Avv. Osvaldo Pettene
13 maggio 2008 0:00
 
1.PREMESSA: CLASS ACTION E PROCESSI PENALI
E’ opportuno fare il punto della situazione, viste le importanti novita' successive al precedente aggiornamento, leggibile in: clicca qui . Anche se la nuova Parmalat contribuira' nel risarcimento a favore dei risparmiatori, anche italiani, appartenenti alla “classe” (clicca qui), rimane comunque utile la costituzione di parte civile nei vari processi penali in corso in Italia e in quelli che sono in agenda prossimamente.

2.PROCESSI DI MILANO NELLA FASE DIBATTIMENTALE
Trattandosi di processi gia' pervenuti alla fase del giudizio dibattimentale, non e' piu' possibile costituirsi parte civile.

2.1 TRIBUNALE DI MILANO (10465/04) – COLLEGIO I SEZIONE - PRESIDENTE DOTT. PONTI: I° TRONCONE PER AGGIOTAGGIO E FALSITA’ REVISORI (IMPUTATI AMMINISTRATORI, SINDACI E REVISORI)
In questo processo, che e' stato il primo ad essere iniziato, vi sono tra gli imputati i revisori principali della Parmalat.
Circa un anno fa un primo tentativo per farli uscire dal processo fu respinto grazie anche alla ferma opposizione delle parti civili: la percentuale di risarcimento proposta era troppo esigua e non riguardava i risparmiatori che avevano acquistato le azioni della Par.Fin.
Da allora, il processo e' andato avanti attraverso numerose udienze, ma Deloitte nel frattempo ha migliorato la propria proposta, aumentando la percentuale per gli obbligazionisti, ora in media pari al 4,5% del valore nominale dei bond acquistati fino al 11 novembre 2003.
A tale proposta hanno ormai aderito circa il 90% degli obbligazionisti costituiti parte civile (32.000 per Comitato S. Paolo IMI; 3.000 per Federconsumatori; 1.000 per Confconsumatori).
La strada per il patteggiamento dei revisori, tecnicamente realizzata attraverso contestazioni suppletive agli imputati, e' quindi ormai in discesa e all’udienza del 19 settembre 2008 il Tribunale Penale di Milano, Collegio Dott.ssa Ponti, sancira', salvo imprevisti, l’accordo di patteggiamento della pena presentato all’ultima udienza del 05 maggio 2008.
Da parte mia ritengo che in linea generale la nuova proposta Deloitte, sia pure modesta, costituisca pur sempre il primo risultato utile concreto, che potra' essere seguito anche da altri, nel tentativo di raggiungere il massimo risultato complessivo, a patto pero' che la proposta venga estesa anche agli azionisti.
Il giudizio sulla convenienza della accettazione andra' comunque attentamente verificato, caso per caso.
Rimane sempre aperta per i risparmiatori che non avranno aderito alla proposta o che non si erano costituiti parte civile la strada della causa civile ordinaria, da esercitarsi entro il termine di prescrizione.

2.2 TRIBUNALE DI MILANO (44206/03) – COLLEGIO II SEZIONE - PRES. DOTT. MANFRIN: II° TRONCONE PER AGGIOTAGGIO (IMPUTATI DIRIGENTI BANCHE ESTERE)
Il 22 gennaio 2008 e' iniziato avanti il Tribunale di Milano, Collegio II° Sezione Penale, il pubblico processo per aggiotaggio contro i dirigenti di UBS, CITIBANK, DEUTSCHE BANK, MORGAN STANLEY e CREDIT SUISSE.
In questo processo risultano imputate di illecito amministrativo a norma del D.LGS. 231/2001 anche alcune delle predette banche, oltre a BANK OF AMERICA.
Il Tribunale non ha accolto il tentativo delle parti civili di costituirsi direttamente contro gli Istituti, quali imputati, ma ne ha autorizzato la citazione quali responsabili civili, vale a dire per rispondere del risarcimento dei danni, in solido con i rispettivi dirigenti imputati, qualora fossero giudicati colpevoli.

3.PROCESSI DI PARMA AL DIBATTIMENTO
Si e' preferito non adottare alcuna iniziativa nell’ambito del processo “principale” per bancarotta contro Tanzi e gli altri amministratori e sindaci, sia per la mole dello stesso, sia per l’assenza di soggetti (imputati e responsabili civili) potenzialmente solvibili.
Viceversa, si sono privilegiati quei procedimenti che vedono coinvolti dirigenti degli Istituti di credito. Di seguito una sintetica panoramica.

3.1 TRIBUNALE DI PARMA (190/2006) – COLLEGIO PENALE; TRONCONE “CIAPPAZZI” PER CONCORSO ESTERNO IN BANCAROTTA E USURA (IMPUTATI GERONZI + ALTRI DIRIGENTI BANCA DI ROMA)
Il dibattimento, iniziato il 14.03.2008, e' stato rinviato al 16 ottobre 2008.
E’ ancora possibile costituirsi parte civile contro gli imputati e, percio', estendere la domanda risarcitoria contro l’Istituto bancario attualmente responsabile civile per i fatti addebitati agli imputati.
Nel frattempo, come previsto, il ricorso, presentato contro il decreto del GUP Dott. Truppa che disponeva il rinvio a giudizio di Cesare Geronzi, e' stato respinto dalla Corte di Cassazione.

3.2TRIBUNALE PARMA 970/2005 – COLLEGIO PENALE; TRONCONE “EUROLAT” PER ESTORSIONE A DANNO DI PARMALAT (IMPUTATO GERONZI)
A seguito della singolare iniziativa processuale del G.U.P. Dott. Spano', l’originaria accusa contro Geronzi Cesare e' stata modificata: da concorso esterno in bancarotta a estorsione aggravata.
Secondo il G.U.P. di Parma, le pressioni di Geronzi su Tanzi per far acquistare alla Parmalat sia Eurolat che la Centrale del Latte di Roma dal Gruppo Cirio di Cragnotti sarebbero state di intensita' tale da costringerlo a concludere quelle operazioni, quale amministratore della societa' di cui era padrone incontrastato.
La Procura della Repubblica di Parma non e' d’accordo ed ha proposto ricorso in Cassazione contro il decreto di rinvio a giudizio, ritenendo che, accanto alla estorsione, si possa configurare anche la bancarotta.
Come che sia, all’udienza del 06 maggio 2008 alcuni risparmiatori si sono costituiti parte civile contro Geronzi e hanno chiesto di citare come responsabile civile Unicredit: se la minaccia subita da Tanzi sara' provata, essa e' stata una concausa determinante del danno al patrimonio sociale della Parmalat e, percio', della perdita subita dai soci (azionisti) e dai creditori sociali (bondisti).
Su richiesta della difesa, il processo e' stato aggiornato all’udienza del 04.06.2008; e' ancora possibile costituirsi parte civile.

4.PROCESSI DI PARMA IN FASE DI UDIENZA PRELIMINARE Oltre al filone principale per bancarotta nei confronti degli ex amministratori e sindaci, e ai tronconi “Ciappazzi” ed “Eurolat”, giunti entrambi al dibattimento, sono pervenuti all’udienza preliminare, mano a mano che la Procura di Parma conclude le indagini, gli altri tronconi per concorso in bancarotta, che vedono imputati i dirigenti di importanti Istituti di credito, italiani ed esteri.
Come sempre, nel caso vi sia, all’esito dell’udienza preliminare, il rinvio a giudizio degli imputati, sara' ancora possibile costituirsi parte civile contro di essi ed estendere le domande di risarcimento anche nei confronti degli Istituti, quali responsabili civili per i fatti contestati ai rispettivi dirigenti.

4.1 TRIBUNALE DI PARMA – G.U.P. DOTT.SSA SARLI; 864/06 – IMPUTATI DIRIGENTI UBS, PER CONCORSO ESTERNO IN BANCAROTTA E USURA; 983/2006 – IMPUTATI DIRIGENTI MORGAN STANLEY, PER CONCORSO ESTERNO IN BANCAROTTA; 3524/2007 – IMPUTATI DIRIGENTI D.B. PER CONCORSO ESTERNO IN BANCAROTTA E USURA
L’udienza preliminare e' iniziata in data 11.12.2007; all’udienza del 07 aprile 2008 sono state respinte le richieste di esclusione della parti civili che erano state proposte dalle difese degli imputati.
Se all’esito, come ritengo probabile, gli imputati verranno rinviati a giudizio, si riapriranno i termini per la costituzione di parte civile.

4.2 TRIBUNALE PARMA – G.U.P. DOTT.SSA ARTUSI; 1537/2006 – IMPUTATI DIRIGENTI CITIBANK, PER CONCORSO ESTERNO IN BANCAROTTA
L’udienza preliminare e' stata aggiornata al prossimo 28 maggio 2008 ed e' pertanto ancora possibile costituirsi parte civile.
 
 
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