testata ADUC
ACCUSE CONSOB SUL CASO CIRIO: I TEMPI SONO FONDAMENTALI
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
12 maggio 2004 0:00
 

Firenze 12 maggio 2004. Secondo indiscrezione riportate sulla stampa la Consob starebbe notificando formalmente ben 400 lettere di contestazioni circa presunte violazioni in relazione al caso Cirio. Le principali contestazioni sarebbero relative all'omissione di informazioni relative al conflitto di interessi ed a carenze procedurali nella fase di vendita e di valutazione dell'adeguatezza delle operazioni disposte. Se tutto questo fosse avvenuto un anno fa, ci saremmo complimentati e rallegrati per l'operato della Commissione. Purtroppo non e' cosi'.
Certo: meglio tardi che mai, ma in questa situazione di profonda crisi di fiducia dei risparmiatori, i tempi di risposta ai numerosi casi di risparmio tradito sono determinanti per evitare che il sistema finanziario subisca un danno irreparabile.
Come e' possibile che la commissione impieghi oltre un anno e mezzo solo a contestare delle violazioni? Puo' essere spiegato solo con la cronica carenza di mezzi?
Negli Stati Uniti, in tempi ben piu' ridotti, hanno cambiato leggi importantissime per ridare fiducia ai risparmiatori, altro che invio di lettere di contestazione...
La SEC (la corrispondente americana della Consob) e' gia' in tribunale per il caso Parmalat (accaduto un anno dopo la Cirio).
E' possibile che i risparmiatori italiani, oltre a dover subire le lentezze del sistema giudiziario, devono subire anche le lungaggini della CONSOB?
In tutto questo, c'e' un altro -enorme- problema: il risparmiatore e' all'oscuro di tutto.
La Consob non dice, ne' dira' mai, se un singolo risparmiatore ha subito o meno una violazione del Testo Unico della Finanza. Sanzionera', se lo riterra' opportuno, l'intermediario, ma il singolo risparmiatore che vorra' giustizia sara' all'oscuro di tutto e dovra' rivolgersi quindi al tribunale civile.
E' sensato tutto questo? Noi riteniamo di no.
Il DDL sul Risparmio dovrebbe trarre insegnamenti da queste storture all'italiana.
Alessandro Pedone, consulente Aduc per la tutela del risparmio
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS