Il Governo americano nell'ottobre scorso ha messo a disposizione 1.300 miliardi di dollari per le banche, tra investimenti e garanzie di debiti. Non sembra sia stato sufficiente per salvare il sistema bancario americano. Qualcuno propone di far acquistare, o garantire, i titoli "tossici" (bad bank) delle banche dallo Stato e lasciare la parte buona (good bank) alle banche stesse. L'operazione ricorda quella dell'Alitalia appena conclusa: la parte in deficit va allo Stato, quella buona ai privati. In soldoni significa che i contribuenti dovranno pagare gli errori di gestione delle banche e di quelli dell'Alitalia. Insomma tutto il mondo e' Paese e chi rimane, sempre, con il cerino in mano e' il solito cittadino.