Firenze 27 gennaio 2005. Oggi si e' svolta la prima udienza penale del processo che vede come imputati con l'accusa di truffa aggravata 14 dirigenti della ex Banca 121 (ora MPS Banca Personale).
Si e' trattato solo di un'udienza tecnica nella quale c'e' stata la regolare costituzione delle parti. I difensori degli imputati hanno chiesto la riunione di questo procedimento con quello che si svolgera' a Francavilla Fontana il 22 Febbraio 2005 (si veda: clicca qui).
L'avv. Giuseppe Romano (che segue per l'Aduc la vicenda, penale e civile, relativa a Banca 121) aveva gia' provveduto a notificare la costituzione delle parti civili per i risparmiatori che non hanno voluto accettare le proposte di conciliazione. Questa tempestiva costituzione di parte civile consentita' di poter indicare testimoni. Infatti, l'obiettivo dell'Aduc, in questo processo, e' di fare piena luce sulla vicenda anche al di la' del mero processo di vendita.
Non riusciamo a comprendere come sia possibile che l'allora direttore generale ed il consiglio di amministrazione non siano stati chiamati a rispondere del comportamento della banca, che era evidentemente sotto il loro controllo.
Chi ha fissato budget di collocamento ben al di la' della fisiologica capacita' di assorbimento del mercato di strumenti finanziari aleatori e rischiosi, come i piani di finanziamento per l'investimento e strumenti finanziari derivati? Chi ha fissato i prezzi sperequati di obbligazioni negoziate in conflitto di interessi ed opzioni put, in maniera tale da realizzare utili ingiustificati per l'Istituto?
A questo scopo, nella prossima udienza (cioe' nella prima circostanza tecnicamente utile) verra' depositata la citazione del responsabile civile da individuarsi in Banca Monte dei Paschi di Siena e MPS Banca Personale.
Il giudice si e' riservato in ordine ad ogni decisione preliminare alla prossima udienza che si terra' il 28 Aprile 2005.
Alessandro Pedone, responsabile Aduc per la tutela del risparmio