SFATARE UNA LEGGENDA METROPOLITANA. I COSTI

Roma, 12 Marzo 2001. Sui Buoni ordinari del tesoro (Bot), circolano strane leggende metropolitane. Alla nostra servizio di consigli e consulenze, SOS on-line, sul nostro sito Internet, arrivano numerose le domande sui Bot, dopo le rovinose prestazioni dei titoli azionari. La leggenda riguarda l'interesse anticipato che il risparmiatore avrebbe acquistando i Bot. Ma non e' vero -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. Il meccanismo e' semplice e un esempio lo chiarisce: acquistando 100 lire di Bot se ne pagano subito 96 (nel caso di un interesse al 4%), per averne 100 dopo un anno (Bot annuali). Questo sistema ha fatto circolare la leggenda degli interessi anticipati, che proprio non regge, perche' seguire questo ragionamento significherebbe acquistare 100 lire di Bot e avere subito 4 lire di interesse. Pochi sanno che invece e' lo Stato che si prende l'interesse anticipato. Infatti sulle 96 lire si paga un interesse del 12.5% all'atto dell'acquisto, cioe' da subito. Uno Stato che tutelasse i risparmiatori tasserebbe i guadagni non i prestiti. Ma questo e' quello che passa il convento. Ai Bot si applicano le commissioni della banca, in genere dello 0.10% (che consigliamo di trattare) e le spese di custodia. Cosa deve custodire la banca non si riesce a capire, visto che non ci sono materialmente i titoli e che tutto si riduce ad una schermata sul video. Al tutto si aggiungono i bolli (altra tassa!).
Ai risparmiatori consigliamo di fare bene i conti prima di acquistare titoli di Stato.