Firenze, 5 Dicembre 2007 - Nel mese scorso sono emerse, a seguito di una serie di investigazioni (alcune condotte dalla stessa azienda) una serie di possibili condotte fraudolente commesse da esponenti di primo piano della società Siemens AG che avrebbero, fra l'altro, costituito fondi non ufficiali per oltre 1 miliardo di Euro destinati al pagamento di compensi non autorizzati a potenziali clienti per assicurarsi i relativi contratti, in violazione della Legge Tedesca.
Sono in corso investigazioni governative, sia civili che penali, in Europa e negli Usa. Secondo la Legge Tedesca, gli investitori (detentori di azioni) della Societa' possono avviare un'azione legale in nome e per conto della Societa' contro i responsabili (e quindi contro taluni componenti del management aziendale) della condotta sopra illustrata e contro coloro che per negligenza e omissioni l'hanno resa possibile o non l'hanno impedita.
Un singolo investitore o un gruppo di investitori possono quindi avviare l'azione allo scopo di:
1) ottenere riforme della Corporate Governance, al fine di garantire l'implementazione di adeguati controlli per impedire siffatte condotte;
2) far accertare la responsabilita' dei soggetti coinvolti, verso la Societa', ed auspicabilmente ottenere il risarcimento dei danni cagionati alla Societa' e quindi, indirettamente, ai suoi azionisti;
3) ottenere cambiamenti nel management e nelle posizioni dirigenziali, atte a garantire il rispetto, per il futuro, delle regole di condotta.
L'Aduc, come gia' in altri casi in Usa, intende farsi promotore della trasparenza e correttezza dell'operato da parte di tutti i soggetti che operano sul mercato, ed appoggia quindi l'avvio di una iniziativa collettiva in Germania, nella forma della Azione Collettiva (KAPMUG) recentemente approvata.
L'azione, come sopra specificato, NON comportera' benefici (ne', quindi, risarcimenti) diretti per i singoli partecipanti, ma ha come obiettivo quello di migliorare la Corporate Governance societaria e far acquisire alla Societa' stessa gli eventuali risarcimenti che dovessero essere raccolti.
Stiamo pertanto raccogliendo adesioni da soggetti che intendano supportare questa iniziativa partecipandovi in prima persona; a tal fine, gli aderenti, devono:
a) essere possessori di titoli Siemens, acquistati su un qualunque mercato (ma preferibilmente su quello tedesco);
b) avere acquistato detti titoli prima del 01.11.2006 e averli detenuti ininterrottamente da tale data;
c) essere disponibili a mantenere i titoli nel proprio portafoglio, e cio' per tutta la durata dell'azione (stimabile in circa 12-18 mesi dal suo avvio).
L'azione NON comporta costi di alcun genere per gli aderenti, e tutte le spese verranno curate e sostenute dai legali Usa incaricati.
Per adesioni e/o informazioni, gli interessati potranno contattare lo Studio Legale italiano corrispondente alla seguente email: [email protected]

Alessandro Pedone, responsabile Aduc per la tutela del risparmio