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MPS: l'offerta di scambio sulle obbligazioni subordinate è -nei fatti- rivolta agli investitori istituzionali
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Comunicato di Alessandro Pedone
28 novembre 2016 11:18
 
 Si apprende da un comunicato stampa della Banca MPS che la Consob "ha approvato il documento (il “Documento di Offerta”) relativo all’offerta pubblica di acquisto volontaria (l’“Offerta”) che BMPS ha annunciato, lo scorso 14 novembre". Questo documento alle ore 10:30 di oggi non era presente né sul sito della Consob né sul sito della Banca. 
In ogni caso continuando nella lettura del comunicato stampa appare chiaro che la banca ha rinunciato (forse perché non c'erano i tempi o forse perché ha ricevuto rassicurazioni di adesione dagli istituzionali) alla partecipazione dei privati.
In primo luogo l'operazione inizia oggi 28 novembre alle ore 14 e termina venerdì 2 dicembre alle ore 16. Questi tempi sono incompatibili con un'adesione significativa della clientela privata.
Ma ad ulteriore conferma leggiamo nel comunicato che la banca si è impegnata a non tenere un atteggiamento proattivo nei confronti della clientela retail (il che significa non fare le telefonate per chiedere di aderire).
Inoltre la banca dovrà fare la verifica di adeguatezza del profilo di rischio (che necessariamente dovrà essere un profilo di rischio elevato) e lo dovrà fare sulla base del profilo presente al 30 settembre 2016 (o, solo se più prudente, di un profilo successivo). In questo modo si evitano i classici giochetti che molte banche hanno fatto di cambiare il profilo di rischio per aggirare la verifica di adeguatezza. 
Con queste condizioni è evidente che l'adesione dei privati a questa operazione sarà pressoché nulla.
A seguito dell'annuncio del 14 novembre, Aduc aveva organizzato un servizio di valutazione dei profili individuali degli investitori privati coinvolti per poter dare un consiglio personalizzato.
Questo servizio nasceva dalla considerazione che anche scegliere di non aderire, per i profili più conservativi, avrebbe potuto significare contribuire al fallimento dell'intera operazione con un danno anche per lo stesso piccolo obbligazionista.
Viste le nuove informazioni, l'eventuale scelta di aderire diventa una scelta che ha senso valutare esclusivamente in chiave speculativa, che è un'ottica legittima, ma non quella che anima il servizio di Aduc.
Per questa ragione il servizio di assistenza individuale annunciato non verrà svolto, ci limiteremo a dare ai risparmiatori che ce l'hanno chiesto informazioni generali.
Maggiori informazioni qui: Subordinate MPS: non è più un “dilemma del prigioniero”
 
 
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