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Intesa 4x4
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Lettera 
29 settembre 2004 0:00
 
Gentili esperti finanziari sono un vostro associato in questo periodo banca intesa sta collocando a piu' non posso un prodotto denominato intesa 4x4. Questo prodotto mi e' stato presentato pieno di vantaggi e garanzie vi chiedo gentilmente un'analisi tecnica con costi rischi trasparenza e svantaggi. Vi saluto e vi ringrazio anticipatamente congratulandomi con voi per l'eccellente lavoro svolto a difesa dei risparmiatori.
Vincenzo, da Squinzano

Risposta:
Niente di nuovo. Siamo alle solite: il solito prodotto assicurativo, con alla base complicate obbligazioni strutturate, con l'obiettivo dell'emittente (e dei collocatori/venditori) di aumentare la raccolta di prodotti ad alto contenuto di costi a carico del risparmiatore, di tutti i tipi, e soprattutto difficilmente valutabili e comprensibili. L'opinione dell'Aduc in proposito e' stata ampiamente esposta sul sito, bastera' leggere al seguente indirizzo:
clicca qui.
E' comunque utile rimarcare alcuni aspetti specifici:
1) I mutati scenari macroeconomici dal finire degli anni '90 ad oggi, con la progressiva riduzione dei tassi d'interesse offerti dai titoli di stato (riduzione consolidata dall'ingresso nell'area euro), hanno indotto gli emittenti a proporre sempre di piu' questo tipo di prodotti, proprio perche', offrendo a prima vista maggiori rendimenti rispetto a quelli standard, senza palesare in alcun modo le componenti di rischio e di costo connesse, sarebbe stato molto piu' facile ottenere soddisfazione presso il risparmiatore tradizionale.
2) Come abbiamo spesso potuto constatare le regole a questo mondo, e quindi anche in quello della finanza/risparmio, vengono spesso violate: possiamo immaginare quello che avviene quando le regole praticamente non esistono. Ad oggi gli emittenti tali prodotti cosidetti assicurativi (ma che spesso non assicurano un bel niente), non hanno l'obbligo di emettere un prospetto informativo sul prodotto, ma e' sufficiente redarre uno "schema" di prospetto con un contenuto informativo decisamente inferiore.
Inoltre, tale schema non e' pubblicato sul sito della Consob (come per i prospetti informativi). Su internet abbiamo trovato solo una descrizione piuttosto sommaria sul sito della Cassa di Risparmio di Citta' di Castello. Possiamo capire che trattasi di index linked collegata ad un paniere di indici (S&P 500, FTSE 100, DJ EuroStoxx 50, SMI e Nikkei 225), con durata di 8 anni, che paga cedola lorda del 4% i primi 3 anni, e niente piu'. Perche' poi dovremmo conoscere nei dettagli l'"unblunding" del prodotto, cioe' la scomposizione nelle componenti base. E se cio' e' impossibile a noi per il materiale messo a disposizione (ma anche per la difficolta' implicita di valutare, ad esempio, una opzione plain vanilla od esotica) figuriamoci cosa potra' saperne il normale risparmiatore!
3) Il sottoscrittore deve comunque sapere che la realta' e' piu' semplice di quanto pensi: nel acquistare questo tipo di prodotti, si rinuncia al rendimento di un'obbligazione standard a cedola fissa di pari durata e garanzie offerte, per ottenere un profitto piu' elevato in virtu' dell'apprezzamento degli strumenti finanziari sottostanti l'investimento: ma di certo questa eventualita' e' abbastanza remota. E' invece sicuro che ci saranno da pagare tutti i costi che un tale prodotto contiene...
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Ha risposto Paolo Venturini
 
 
 
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