Nei giorni scorsi sono riprese le udienze del dibattimento per il processo penale pendente contro Tanzi Calisto e gli altri imputati, che non sono usciti di scena a seguito dei patteggiamenti sanciti dal GUP Dott. Tacconi e, soprattutto, contro i responsabili civili per il fatto degli imputati (le due societa' Deloitte e Bank of America, filiale italiana).
Venerdi' 2 dicembre le difese degli imputati e dei responsabili civili hanno chiesto al Tribunale l'esclusione di tutte le associazioni di consumatori e delle altre parti civili che si sono costituite in migliaia, con centinaia di avvocati.
Ricordiamo che l'Aduc ha scelto di non costituirsi parte civile come associazione, ma di assistere coloro che chiedevano di costituirsi parte civile singolarmente attraverso un avvocato penalista specializzato in matereria.
Le motivazioni delle eccezioni presentate dagli avvocati degli imputati sono state le piu' svariate, alcune formali, altre piu' sostanziali, anche un poco bizzarre rispetto al reale svolgersi dei fatti.
Un esempio: coloro che hanno acquistato titoli negli ultimi mesi o settimane, sarebbe stati degli speculatori, per cui non meriterebbero tutela; argomenti pretestuosi, ma le difese fanno il loro mestiere.
Il dibattimento del 02 dicembre, all'esito di una udienza durata diverse ore, con il deposito di corpose memorie da parte dei difensori (avv. prof. Rescigno; avv. prof. Amodio; avv. prof. Giarda, solo per citare alcuni nomi), e' stato aggiornato alla successiva udienza del 06 dicembre, nel corso della quale hanno potuto replicare alle difese il P.M. e le parti civili.
Il dott. Greco e il dott.Fusco si sono schierati efficacemente dalla parte delle parti civili; poi e' toccato ai difensori delle parti civili, e di particolare pregio è stato l'intervento dell'avv. Prof. Grosso di Torino, che tutela i clienti del San PaoloIMI.
Data la complessita' dei temi, il Tribunale (Presidente Dott. ssa Ponti) ha, con ottima sensibilita', concesso termine alle parti civili fino al 14 dicembre per presentare, a loro volta, memorie, fissando l'udienza del 19.12.2005 per la decisione di questo primo, importante gruppo di questioni preliminari. L'avv.Osvaldo Pettene, che rappresenta il gruppo di risparmiatori coordinati da ADUC, ha presentato una memoria per replicare alle eccezioni degli imputati e dei responsabili civili.

All'udienza di ieri, il Collegio Giudicante ha preliminarmente riunito al "troncone" principale (che vede imputati Tanzi Calisto + altri: si tratta degli imputati che non hanno patteggiato) il "troncone" secondario, che si era divaricato a seguito della scelta degli imputati Penca e Bianchi (si tratta dei due soci della ex Grant Thorton, ora Italaudit in liquidazione) di saltare (giudizio immediato) la udienza preliminare.
Il Collegio, presieduto da una energica Presidente Dott.sa Luisa Ponti, ha poi, con un articolato e ben motivato provvedimento, escluso dal processo tutte la varie associazioni dei consumatori e comitati di difesa mentre ha respinto tutte le eccezioni, sia quelle sollevate dalle difese degli imputati, sia quelle sollevate dalle difese dei responsabili civili, relative ai singoli risparmiatori che si sono costituiti parte civile.
Cio' significa che tutti coloro che si sono rivolti all'Aduc per la costituzione di parte civile in questo processo sono stati ammessi
Secondo le regole processuali, le costituzioni di parte civile rimarranno indiscutibili fino alla conclusione del processo.
Il dibattimento riprendera' con la discussione delle altre eccezioni che le difese non mancheranno di riproporre; tuttavia, siamo convinti che anch'esse verranno rigettate.
Il Tribunale ha destinato a tal fine le prossime due udienze del 12 e del 24 gennaio 2006, non escludendo che fin dall'udienza del 24 possa iniziarsi la esposizione introduttiva del P.M.
Infine, una nota positiva, anche se non strettamente tecnica.
La Presidente Dott. Ponti ha dichiarato che "questo processo s'ha da fare" e che non ha nessuna intenzione di perdere tempo.