Centinaia di sottoscrittori dei piani "previdenziali" (almeno secondo la definizione della banca) MyWay e 4You si sono trovati nell'impossibilita' materiale di versare altri soldi sui conti correnti dai quali la banca prelevava le rate. Altri non hanno voluto continuare a pagare ed hanno lasciato i conti a secco. Banca 121 per un po' di tempo ha continuato a prelevare le rate mandando i conti in rosso, poi ha chiuso i MyWay-4You addebitando la differenza fra il valore attuale degli investimenti e ed il totale attualizzato delle rate ancora da versare, mandando il conto sempre piu' in rosso.
Fino ad oggi non avevamo notizia di azioni forzose di recupero del credito ma da qualche giorno sono iniziate ad arrivare delle lettere di Banca 121 con la quale si comunica che la banca ha "conferito mandato alla spett. INTELLCREDIT s.r.l. di riscuotere le somme di nostra spettanza."
Vi invitiamo quindi -continua la lettera- a consegnare all'incaricato della predetta nostra mandataria quanto dovutoci, anche a mezzo di assegno "Non Trasferibile" al nostro ordine. Sara' cura della predetta societa' rilasciarVi regolare attestazione di pagamento."

E' veramente ridicolo che un piano "previdenziale" comporti la possibilita' di esporsi ad azioni di recupero forzoso dei crediti. E' possibile che Banca 121 non abbia fatto distinzioni fra conti in rosso dovuti ai MyWay-4You e gli altri, ed abbia affidato indistintamente il recupero dei crediti a questa societa' "intellicredit"? Fatto sta che questa cosa non fara' altro che aumentare il numero di azioni giudiziarie. L'Aduc, naturalmente, e' a disposizione per assistere tutti i sottoscrittori di MyWay - 4 You che hanno ricevuto questa richiesta.