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No comment: Comprate il nostro vino coi bonds argentini
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Articolo di Giuseppe D'Orta
3 novembre 2005 0:00
 
Avete perso soldi coi bonds argentini? Fatevi una bevuta col nostro vino e vi passa tutto! Ecco il tenore dell'..."offerta di scambio"...proposta dalla VinoNovo, azienda vinicola del trevigiano.

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Abbiamo indagato, ottenendo i dettagli della...magnifica idea...vinicol-finanziaria. La societa' si propone come importatrice ed esclusivista per l'Italia di alcune cantine di vino cileno ed...argentino (sic!) Propone di acquistare tali vini pagando in obbligazioni argentine convertite (le nuove, quindi) valutate fino al 75% del loro valore nominale. I vecchi bond non apportati all'offerta di scambio, invece, sono valutati tra il 50% e il 60%. Ed hanno pure la faccia tosta di scrivere: "Resta la possibilita' di farsi una fornita cantina e brindare nei prossimi anni con amici e parenti."

Gia' dalla valutazione ci si accorge che qualcosa non quadra: i vecchi bonds scambiano sul mercato a 30 o poco piu': se li valutano 60 vuol dire che la differenza e' implicita nel prezzo di vendita del vino, altrimenti non li pagherebbero il doppio del loro valore attuale.

Tralasciando ogni commento (e dire che ne avremmo davvero tanti...) sul metodo di vendita del vino, facciamo presente che l'offerta si configura come una vera e propria pubblica sollecitazione in materia di strumenti finanziari, e come tale non puo' essere condotta senza le previste autorizzazioni di legge.

Stiamo provvedendo, quindi, ad inoltrare alla Consob un esposto in cui segnaliamo la sollecitazione abusiva condotta dalla VinoNovo.

Invitiamo i possessori di obbligazioni argentine, vecchie e nuove, a non accettare la proposta in quanto non conveniente ed anche perche' sara' fermata dalla Consob. E ribadiamo che stiamo evitando apposta ogni commento sul tenore dell'iniziativa...

Infine: vari quotidiani, tra cui IlSole24Ore, hanno riferito dell'offerta ma nessuno ha sottolineato come si trattasse di una sollecitazione abusiva. Gli organi di informazione "specializzati", quando si tratta di prevenzione, continuano a latitare.
 
 
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