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Il Conto Arancio e' sicuro?
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27 marzo 2003 0:00
 
Molti lettori ci hanno chiesto maggiori informazioni riguardo alla sicurezza del Conto Arancio della Ing Direct. Questo e', in sintesi, il punto che abbiamo fatto in materia.
La Ing Direct (la branch Italiana) e' una banca iscritta al registro delle imprese di Milano ed all'albo delle Banche (n. 5474). Aderisce al fondo di garanzia sia olandese (poiche' la sede principale e' in Olanda) che italiano. Il fondo di garanzia olandese copre fino a 20.000 euro mentre il fondo di garanzia italiano copre fino a 83.000 euro. Il capitale sociale della banca e' pari a 72.546,00 euro mentre il capitale "di riserva per sovrapprezzo azioni" di 1.321.319.702,00 euro.
Sul piano delle garanzie, quindi, possiamo dire che versare fino a 100.000 euro sul deposito del Conto Arancio fornisce ragionevolmente le stesse garanzie che forniscono le banche fisiche.

Per quanto riguarda la domanda su come faccia la Ing Direct a dare questo tasso di interesse, l'unica spiegazione sensata e' la seguente: la banca ha costi molto inferiori alle banche fisiche e parte di questo mancato costo viene rigirato come interesse ai clienti.

Sul loro sito, non sono molto chiari su come e' gestita la tesoreria accentrata. Rispondono dicendo che siccome sono grandi e grossi hanno una "remunerazione sensibilmente piu' elevata" e poi chiamano in causa il livello tecnologico... insomma: tutta "aria fritta".

La discriminante sta nel sapere se impiegano questi soldi in affidamenti, come tutte le banche, o se semplicemente li investono sul mercato. Nel secondo caso i rischi sono piu' elevati.

Abbiamo fatto due domande specifiche al loro ufficio stampa e queste sono state le risposte:
Domanda di Investire Informati: La tesoreria accentrata investe esclusivamente in titoli presenti sul mercato finanziario o presta soldi ad aziende e famiglie lavorando cosi' sulla forbice dei tassi realizzando la forma piu' classica di profitto bancario?
ING DIRECT: investiamo sia in titoli presenti sul mercato sia copriamo prestiti fatti da altre banche e li mettiamo sul nostro bilancio, quindi indirettamente prestiamo soldi alle aziende e alle famiglie.

Domanda di Investire Informati: E' possibile sapere il rendimento della tesoreria accentrata nel 2002?
ING DIRECT: non e' nostra policy dare dati interni sul rendimento dell'attivo del bilancio, pero' possiamo fornire alcuni parametri di riferimento:

SISTEMA BANCARIO ITALIANO (fonte ABI Monthly Outlook Marzo 2003)
Tasso Medio sulla raccolta: 2,21%
Rendimento Medio dell'attivo fruttifero: 5,48%

ING DIRECT Italia
Tasso raccolta: 3,7%
Costi Operativi: 0,4%
Rendimento: compreso tra lo 5,48% e il 4,10%

Il rendimento e' inferiore al 5,48% perche' abbiamo un profilo di rischio più basso della media del sistema bancario e maggiore del 4,10% perche' abbiamo la necessita' di coprire i costi operativi e come azienda dobbiamo generare utili.
ING DIRECT paga la raccolta l'1,49% in più rispetto alla media del sistema bancario e il modello di business lo puo' reggere perche' i nostri costi operativi sono di circa il 2% inferiori rispetto al sistema bancario.


Le risposte di Ing Direct ci sembrano ragionevoli, anche se non capiamo quale sia la perplessita' nel comunicare il rendimento medio dell'anno passato. Ad ogni modo, riteniamo che le garanzie che il conto presenta siano sufficienti per le cifre coperte dal fondo interbancario di tutela dei depositi. Cio' non significa che sia saggio mettere tutti i risparmi sul conto arancio. Questo per molte ragioni. Per prima cosa e' sempre opportuno diversificare; in secondo luogo, il buonsenso vuole che tutte le nuove forme di investimento si sperimentino gradualmente. C'e' da dire, poi, che non e' opportuno investire tutti i risparmi in liquidita', anche per una pura ragione di rendimento complessivo.
 
 
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