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Merrill Lynch Schermo Totale Europa Gennaio '07, Babbo Natale è già passato.
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Articolo di Simone Franci
9 gennaio 2007 0:00
 
Dal 27.12.2006 al 25.01.2007 presso gli sportelli Intesa SanPaolo, e' offerto in collocamento l'obbligazione Merill Lynch Schermo Totale Europa Gennaio '07.
E' una obbligazione emessa alla pari, al prezzo di 1.000 ¤ ogni pezzo e a scadenza restituisce il capitale investito.
Si tratta di una obbligazione strutturata a tasso variabile, di tipo inflation linked. Infatti, l'ammontare delle cedole sara' dato dalla somma di 1,05% e il maggior valore tra 0% e il 100% della variazione percentuale annua dell'indice armonizzato dei prezzi al consumo (ex tobacco). Tale indice e' relativo ai 12 paesi dell'area euro esclusa la componente tabacco.
E' prevista la richiesta di ammissione a quotazione sul MOT.
L'emittente, e' una conosciuta banca americana, rating A+/Aa3/AA-.

Entriamo nello specifico.
1) Innanzitutto come sottolinea la nota informativa, c'e' il solito rischio che il mercato secondario sia illiquido e quindi che si possano presentare i soliti problemi di prezzo: gli obbligazionisti potrebbero avere difficolta' a liquidare il loro investimento e potrebbero dover accettare un prezzo inferiore a quello di sottoscrizione.in considerazione del fatto che le richieste di vendita possano non trovare prontamente una tempestiva ed adeguata contropartita.
2) L'offerta di questi titoli e' rivolta al pubblico indistinto in Italia, con esclusione degli investitori professionali. E' stata creata appositamente per i piccoli risparmiatori, "una chicca solo per loro". E' evidente che un operatore qualificato non comprerebbe mai a 100 un titolo del genere, sul mercato vale molto meno. Ma si sa il risparmiatore italiano e' di bocca buona ed e' pure molto generoso.
3) Per il gruppo Intesa San Paolo e' sempre Natale. Infatti che questa emissione si fanno un bel regalo: uno strabiliante 3,5% free risk in 30 giorni . A tanto infatti ammontano le stellari commissioni di collocamento.
4) Solleva perplessita' l'opportunita' di investire in titoli inflation linked. Infatti tali titoli in un contesto di mercato come quello attuale, tassi di interesse crescenti ed inflazione europea estremamente stabile e contenuta, probabilmente offriranno magre cedole, perlomeno inferiori a titoli a tassi variabile agganciati all'Euribor.
5) Banca Intesa ha una serie di obbligazioni schermo Totale in circolazione, e tutte quotano abbondantemente sotto i 100. Hanno caratteristiche simili a questa nuova e rendimenti minimi a volte piu' elevati. Perche' allora un risparmiatore dovrebbero sottoscriverne la nuova emissione schermo totale Europa Gennaio '07, peggiore con sovrapprezzo rispetto alle precedenti, quando potrebbe comprarne sul mercato di migliori e pure a sconto?
6) Non solo. Ponendo che il risparmiatore voglia puntare sugli inflation linked. Molto meglio i BTPI e gli OAT per esempio. Sono piu' sicuri, piu' liquidi e piu' remunerativi!!

Allora dato che Babbo Natale e' gia' passato, suggeriamo ai clienti di Intesa - San Paolo di non voler regalare soldi alla propria banca...
 
 
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