Riportiamo il testo della lettera che Alessandro Pedone, responsabile Aduc per la Tutela del Risparmio, ha inviato oggi al presidente della Consob, Lamberto Cardia.

Oggetto: avvio del digiuno di dialogo per sollecitare parere su MyWay-4You

Egregio prof. Cardia,
come gia' Le avevo anticipato in una lettera aperta dello scorso 4 maggio, ai fini di una pronuncia sul caso MyWay-4You da parte della Commissione da Lei presieduta, dal prossimo lunedi' 24 maggio comincero' un digiuno di dialogo. Intendo manifestarLe nel modo per me piu' significativo ed estremo, la necessita' e l'urgenza che una tale pronuncia ha per il mondo del risparmio e, soprattutto, per la ripresa di una credibilita' che in questi ultimi anni questo mondo sembra aver smarrita.
Intanto Le comunico che sono gia' quasi 500 i risparmiatori che hanno ritenuto di supportare questa mia richiesta, firmando una petizione ad hoc a Lei rivolta, e che allego alla presente con l'elenco ad oggi (consultabile anche online, con aggiornamenti immediati, al seguente indirizzo:
clicca qui).
In seguito all'invio della mia richiesta ho appreso che la Commissione ha inviato circa 400 lettere di contestazione di violazioni in relazione al caso Cirio. Una vicenda che e' scoppiata dopo il MyWay-4You (i primi esposti sono stati inviati in Consob nel 2001/2002), ben piu' complessa e articolata (coinvolge molti piu' intermediari e concerne lo specifico comportamento degli stessi, non la legittimita' del contratto come nel caso del MyWay-4You) e che coinvolge un numero piu' limitato di risparmiatori. Questa tempistica d'intervento, se da una parte mi mostra il profondo impegno della Commissione per il caso Cirio, se rapportata al MyWay-4You mi lascia stupito e perplesso.
In attesa di uno Suo riscontro colgo l'occasione per inviarLe
distinti saluti