Abbiamo appreso dalla stampa che la Procura della Repubblica di Lecce ha incaricato la prof.ssa Rossella Locatelli a realizzare una perizia tecnica sui prodotti MyWay-4You.
Pubblichiamo lo scambio di email intercorso nei giorni scorsi fra Alessandro Pedone e la prof.ssa Locatelli.

Inviato: Mercoledi' 12 Maggio 2004 ore 10:00 AM
Oggetto: Perizia tecnica sul MyWay-4You

Gentile prof.ssa Locatelli,
ho appreso dalla stampa che la Procura di Lecce Le ha affidato un incarico per realizzare una perizia tecnica in relazione alle indagini in corso sui prodotti "previdenziali" di Banca 121 denominati "MyWay" e "4You".
Chi Le scrive e' il responsabile per l'Aduc (Associazione per i Diritti degli Utenti Consumatori) per la tutela del risparmio. Nell'ambito di questa responsabilita' coordino un sito Internet (http://investire.aduc.it) molto attivo nel caso MyWay/4You.
Migliaia di persone ci hanno chiesto aiuto in relazione a questi prodotti e da oltre un anno stiamo combattendo una battaglia che consideriamo essenziale per affermare i principi chiaramente espressi nel Testo Unico della Finanza e che riteniamo gravissimamente violati dalla progettazione e dalla vendita di questi prodotti.
Ho avvertito il dovere di scriverLe poiche' alcuni associati mi hanno chiesto, sia in forma privata che in forma pubblica attraverso i Forum di discussione del sito, di informarmi in relazione ad alcune circostanze che La riguardano.
Ho appreso da alcuni promotori finanziari che Lei avrebbe partecipato, in qualita' di docente, ad un corso di formazione per promotori finanziari di Banca 121 il 14 dicembre 2001 e l'11 Gennaio 2002. Questi promotori finanziari mi hanno fatto recapitare uno schema (che ad ogni buon conto Le allego) ed uno di questi sostiene di aver partecipato direttamente al corso.
Non ho il piacere di conoscerLa personalmente, la notizia mi ha spinto quindi a reperire maggiori informazioni sulla Sua attivita' professionale attraverso Internet. Ho appreso, ad esempio, che ha realizzato nel 1999 per i "Quaderni di Ricerca" dell'Ente Luigi Einaudi, una ricerca coordinata dal prof. Marco Onado (che mi risulta essere collega alla Bocconi del prof. Fabrizi, presidente di MPS) dal titolo "Verso un sistema bancario e finanziario europeo?" nel quale leggo: "La ricerca e' stata interamente finanziata da alcune aziende di credito. Il finanziamento, versato attraverso l'Associazione bancaria italiana, e' pervenuto da: Banca Nazionale del Lavoro, Banca Popolare di Bergamo - Credito Varesino, Banca Popolare di Novara, Banco di Napoli, Banco di Sicilia, Cassa di Risparmio di Firenze, Dexia Crediop, Fondazione CAB, IntesaBci, Monte dei Paschi di Siena, Sanpaolo IMI, UniCredito Italiano."
Mi risulta che ha recentemente curato un volume con Mario Anolli (edito da Il Mulino), che mi dicono essere uno dei docenti del Master in Gestione delle Istituzioni Finanziarie, promosso e finanziato dal Monte dei Paschi e attivato presso l'Universita' di Siena (www.unisi.it/gints) -ove insegnano molti funzionari di MPS.
Mi risulta inoltre che ha tenuto incontri di studio presso il CETIF (Centro Tecnologie Informatiche e Finanziarie) dell'Universita' Cattolica, ove hanno parlato anche esponenti di Banca 121 (T. Candalice e Avvantaggiato) e MPS (fra gli altri, Zatini e Franco Rinaldi). Del CETIF mi risulta essere socio il Gruppo MPS.
Infine, sempre da Internet, ho appreso che Lei e' tutor al Laboratorio di Analisi Monetaria presso l'Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa. Secondo il sito internet, l'ASSBB, di cui e' socio anche il Monte dei Paschi di Siena, svolge la seguente attivita': "L'attivita' di analisi si svolge nella collaborazione di docenti... e di funzionari bancari, designati dalla banche associate..." . L'ASSBB opera con il fine di promuovere la formazione e l'aggiornamento dei quadri e del management delle banche aderenti. Nei "Quaderni Rossi" dell'ASSBB si trovano alcuni suoi saggi fra i quali uno sugli incentivi per il personale bancario. Mi risulta che nella stessa collana abbia pubblicato anche Vincenzo De Bustis (n° 198), uno degli indagati nello stesso procedimento per il quale Lei fara' la perizia. Se non mi hanno riferito male, l'ASSBB finanzierebbe anche pubblicazioni presso IL MULINO, compresa la Sua.
Desidero chiederLe se tutte le circostanze che Le ho rappresentato sono:
1. da Lei confermate, oppure qualcuna e' errata
2. state oggetto di informativa ai Pubblici Ministeri che Le hanno conferito l'incarico al fine di valutare eventuali profili di incompatibilita'
Nel caso in cui Lei avesse riportato queste circostanze ai PM, nella totale fiducia circa la correttezza dello loro valutazione, vengo a formularLe i miei migliori auguri di buon lavoro.
Attendo fiducioso una sua cortese risposta.
Cordiali saluti
Alessandro Pedone
Responsabile Aduc per la Tutela del Risparmio

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Inviato: mercoledì 12 maggio 2004 18.03
Oggetto: Re: Perizia tecnica sul MyWay-4You

Pregiatissmo Presidente,
prendo atto delle risultanze della sua "indagine". Non ritengo di doverLe fornire informazioni circostanziate sullo svolgimento della mia attivita' accademica.
Ho provveduto, come e' ovvio, nel momento in cui mi e' stato conferito l'incarico da parte della Procura della Repubblica di Lecce a rappresentare l'insussistenza di cause di incompatibilita' rispetto all'espletamento dei compiti che mi sono stati attribuiti.
La S.V., se lo riterra', potra' segnalare ogni eventuale circostanza meritevole di considerazione alla medesima Procura alla quale, peraltro, per debito di trasparenza, ho gia' provveduto ad inoltrare la Sua missiva.
La ringrazio per gli auguri di buon lavoro, confidando di poter svolgere le mansioni in un clima di assoluta serenita'.
Distinti saluti.
Prof. Rossella Locatelli
Preside
Facolta' di Economia
Università dell'Insubria
Varese

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Inviato: giovedì 13/05/2004 11.11
Oggetto: RE: Re: Perizia tecnica sul MyWay-4You

Gentilissima prof.ssa Locatelli,
in primo luogo desidero ringraziarLa per la tempestivita' della risposta, ma anche per l'apprezzabile gesto che ha scelto di fare, "per debito di trasparenza", trasmettendo alla Procura la mia lettera.
Questa iniziativa mi indica quanto, in cuor Suo, ritenga di poter espletare i compiti assegnateLi dalla Procura in assenza di elementi di incompatibilita'. Di questo non posso che rallegrarmene.
Nel quadro di piena trasparenza, che sono sicuro anche Lei apprezzera' ed agevolera', Le comunico che ho incaricato l'avv. Giuseppe Romano, che per l'Aduc segue la vicenda Banca 121/MPS, di depositare in Procura questo cordiale epistolario, corredato della documentazione attestante gli elementi che Le ho rappresentato. Provvedero', qualora - come sono certo - non abbia niente in contrario, a pubblicare sul nostro sito Internet questa corrispondenza in modo da significare ai nostri lettori le scelte compiute in relazione alle richieste fatteci.
Quanto al condiviso auspicio di poter svolgere le Sue mansioni in un clima di assoluta serenita', per il poco di mia competenza, desidero riconfermarLe la mia piu' completa fiducia nell'operato e nelle scelte dei Pubblici Ministeri di Lecce. Qualora la Procura, informata di questi nuovi elementi, li ritenesse irrilevanti ai fini della compatibilita' con gli incarichi assegnateLi, non potro' che rinnovarLe i miei migliori auguri di un sereno e buon lavoro, nell'interesse della giustizia e quindi dei risparmiatori incappati in questa spiacevole vicenda.
Cordiali saluti
Alessandro Pedone

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