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Parmalat: come costituirsi parte civile nel "secondo troncone" di Milano
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Articolo di Giuseppe D'Orta
11 febbraio 2006 0:00
 
Prendera' avvio il prossimo 1 marzo 2006 avanti il G.U.P. del Tribunale di Milano, Dott. Cesare Tacconi, il procedimento penale n. 44206/03 R.G.N.R., che nasce anch'esso dal notevole lavoro di indagine realizzato dalla Procura della Repubblica di Milano e dalla consulente della Procura, Dott.ssa Chiaruttini, nei primi mesi successivi al crack Parmalat.
Tutto sommato, il ritardo con cui nasce questo procedimento non e' del tutto negativo, perche' nel frattempo il procedimento per aggiotaggio e falsita' dei revisori (contro Tanzi + altri, ora nella piena fase dibattimentale) ha funzionato da "apripista", nel senso che parecchie eccezioni delle difese (incompetenza territoriale, ad esempio) saranno ora un po' "spuntate", in quanto su di esse si sono gia' pronunciati sia il G.U.P. sia il Tribunale in composizione collegiale, rigettandole.
Si puo' perciò fondatamente presumere che l'andamento di questo secondo troncone sara' piu' spedito del primo.
La ragione principale per cui potrebbe rivelarsi utile la costituzione di parte civile dei risparmiatori danneggiati anche in questo procedimento e' da individuarsi nella serieta' delle imputazioni e nella probabile solvibilita' patrimoniale dei soggetti che potrebbrero essere chiamati in causa, questi ultimi, solo ai fini risarcitori, come responsabili civili collegati agli imputati persone fisiche: UBS Limited di Londra, Citibank N.A. di Milano, Deutsche Bank spa di Milano, Deutsche Bank AG London, Morgan Stanley Bank International Limited Milan Branch di Milano, Morgan Stanley & Co International LTD di Londra, Nextra Investement Management SGR s.p.a. di Milano.

L'avvocato Osvaldo Pettene del foro di Verona si e' dichiarato disponibile a seguire la costituzione delle parti civili anche in questo procediemnto penale, cosi' come sta gia' facendo nel primo troncone, giunto alla fase dibattimentale.
L'avvocato si attivera' per ottenere l'accertamento della responsabilita' degli imputati, per i quali la Procura della Repubblica di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio, e la loro condanna ai fini civili, unitamente ai responsabili civili, che sono collegati ai vari imputati. A tal fine, sara' necessario non solo redigere un documentato atto di costituzione di parte civile, dal quale risulti lo specifico danno patrimoniale lamentato, ma seguire lo svolgimento del processo affiancando e sostenendo, in sostanza, le tesi accusatorie.

Il danno patrimoniale netto per cui ci costituisce parte civile e' pari alla differenza tra l'investimento iniziale in strumenti finanziari Par.Fin. e eventuali somme recuperate a seguito del concordato.

Pertanto, per gli azionisti non vi e' stato alcun recupero, poiche' le eventuali cessioni dei titoli effettuate a scopi di risparmio fiscale sono state realizzate a valori simbolici.
Per quanto riguarda invece gli obbligazionisti, a seguito del concordato agli stessi sono state attribuite azioni e warrants della nuova Parmalat, il cui valore complessivo va considerato quale parziale recupero del danno patrimoniale netto subito a seguito del default.

A cosa serve la costituzione di parte civile
La costituzione di parte civile serve ad ottenere nel giudizio penale il risarcimento dei danni conseguenti alla commissione del reato. Si tratta, quindi, dell'azione danni (materiali, biologici, esistenziali e morali) esercitata in seno al procedimento penale. I vantaggi della costituzione di parte civile vengono dalla possibilita' di chiedere una provvisionale (acconto) di quanto sara' poi accertato in sede civile qualora nel corso del processo penale non sia stato possibile quantificare dettagliatamente i danni. L'eventuale provvisionale, inoltre, e' immediatamente esecutiva al termine del processo di primo grado. In caso di patteggiamento, infine, si puo' chiedere agli imputati una giusta soddisfazione delle parti civili costituite (richiesta che deve essere accolta dal Tribunale).

Chi puo' avviare l'azione legale in Italia.
Tutti coloro che hanno effettuato l'investimento, in azioni e/o obbligazioni, a far data dal 1999, poiche' si puo' anche sostenere la tesi che le condotte manipolative dei prezzi addebitate agli imputati siano state tali da sostenere artificialmente le quotazioni degli strumenti finanziari Par.Fin., inducendo in tal modo i risparmiatori a non disinvestire tempestivamente, cagionando così il danno ingiusto.

Per chi ha aderito alla class action negli USA o avesse intenzione di aderire in futuro, non vi e' incompatibilita' tra le due azioni. Nel momento in cui ci saranno sentenze, occorrera' valutare se una parte del danno causato dai soggetti rinviati a giudizio sia stata o meno gia' risarcita in sede di class action. Per l'eventuale differenza e' possibile effettuare ulteriori richieste in Italia, appunto tramite la costituzione di parte civile nei processi penali. Come ovvio, non e' possibile ottenere due volte il risarcimento per lo stesso reato.

Esistono, poi, altre azioni legali che potrebbero essere valutate come, ad esempio, la richiesta di risarcimento nei confronti degli istituti di credito nel caso in cui venisse accertato che fossero a conoscenza dello stato di grave difficolta' in cui il gruppo Parmalat versava e che, magari, avessero iniziato a "suggerire" le obbligazioni del gruppo per agevolare il rientro dalle proprie esposizioni.
Per chi abbia aderito o abbia in corso procedure di conciliazione con la propria banca: nel caso in cui si siano accettate, o si accettassero in futuro, proposte di conciliazione, non si potra' procedere nei confronti della banca, e spesso del gruppo bancario, con cui si e' conciliato.

Entro quanto è possibile farlo E' possibile costituirsi parte civile fino all'inizio del dibattimento vero e proprio. La prima udienza e' fissata per il giorno 1 marzo, ovviamente la fase preliminare si estenderà per ben più di una singola udienza.
Non e' tassativo essere pronti per il giorno 1 marzo, quindi, ma se si e' interessati e' comunque meglio non perdere tempo.

Quanto costa I legali che collaborano con Aduc sono professionisti che concordano con lo spirito dell'associazione, consci degli aspetti sociali della loro professione, e quindi si impegnano nel mantenere le proprie tariffe ai livelli piu' bassi possibili, compatibilmente con i minimi tariffari imposti dalla legge.

Come aderire
E' sufficiente inviare una email all'indirizzo: [email protected] scrivendo nell'oggetto: "Richiesta costituzione parte civile nel processo Parmalat" e nel corpo del messaggio indicare le proprie generalità ed i riferimenti telefonici per essere contattati.
Le comunicazioni nei confronti degli aderenti avverranno a mezzo posta elettronica, per velocizzare tutte le procedure.
 
 
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