testata ADUC
Parmalat: oggi si apre il processo a Parma
Scarica e stampa il PDF
Articolo 
5 giugno 2006 0:00
 
Oggi ha preso inizio avanti il G.U.P. del Tribunale di Parma il procedimento penale "principale" n. 2395/05 R.G.N.R. nei confronti di 71 imputati: Calisto Tanzi, gli altri amministratori, i membri del collegio sindacale e i revisori delle societa' del Gruppo Parmalat.
I reati ipotizzati sono l'associazione a delinquere e la bancarotta fraudolenta. Il troncone principale potra' essere seguito da uno o piu' tronconi secondari, salve successive riunioni a quello principale, nei quali potrebbero essere imputati di concorso esterno in bancarotta fraudolenta dirigenti e funzionari di vari istituti di credito, con la possibilita' quindi di costituirsi parte civile nei loro confronti e, soprattutto, nei confronti degli istituti stessi, quali responsabili civili.
Abbiamo percio' ritenuto al momento piu' proficuo tentare di inserirsi in questi successivi procedimenti e, in particolare, in quello che dovrebbe vedere imputati i vertici della Banca di Roma, ora Capitalia, proprio per la particolare consistenza delle accuse contestate dalla Procura della Repubblica di Parma, secondo quanto emerge dalle notizie pubblicate sui quotidiani economici.
A tal fine l'avv.Osvaldo Pettene del foro di Verona, che sta gia' seguendo un gruppo di risparmiatori nei processi pendenti a Milano per aggiotaggio, ha predisposto la memoria che si allega, che potra' essere completata, stampata e sottoscritta in originale e spedita a mezzo raccomandata A/R alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma,in 43100 PARMA, Vicolo S. Marcellino, 5.
Con tale memoria si chiede, in sostanza, di essere considerati come persone offese, al fine di poter successivamente costituirsi parte civile. E' importante comunque ricordare che, diversamente dai processi per aggiotaggio, nei processi per bancarotta il danno astrattamente risarcibile non riguarda la perdita patrimoniale netta, pari all'importo del capitale investito in strumenti finanziari del gruppo Parmalat (totale per gli azionisti; defalcato da quanto ricavato dal concordato, per gli ex detentori di bond), ma i danni morali e non patrimoniali (esistenziali) derivanti dal reato al singolo risparmiatore. Nel frattempo, si terra' monitorato il troncone principale di Parma e lo svolgimento della relativa udienza preliminare: sara' comunque possibile decidere piu' avanti la costituzione in giudizio come parte civile anche nel filone principale di Parma, sempre che gli imputati Tanzi + 70 siano rinviati al giudizio dibattimentale.

Allegato: clicca qui

 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS