Venerdì scorso, 22 aprile, si è chiuso un nuovo bimestre di riferimento per la negoziazione all’
Hi-Mtf delle azioni della
Banca di Credito Popolare di Torre del Greco. Gli scambi complessivi non hanno raggiunto le 7.767 azioni necessarie per far rimanere immutati i parametri.
La conseguenza è che la banda di oscillazione passa dal 12% al 16% del prezzo di riferimento, ed
il prezzo minimo per le proposte di vendita cala da 18,80 a 17,90 euro.
E' sin da ora possibile revocare le proposte in vendita ed inserirne altre al nuovo prezzo minimo, guadagnando la precedenza rispetto ai meno informati. Non che la cosa possa servire a molto in concreto, dati gli acquisti pressoché assenti e la presenza dei “bene informati” che,
come già visto, sono i primi ad immettersi nel book di negoziazione alle ore 9.00 in punto del primo giorno utile.
Un bell’antipasto per i soci che venerdì e sabato prossimi, 29 e 30 aprile in prima e seconda convocazione, sono chiamati ad approvare il bilancio del 2021 ed altri punti
all’Ordine del Giorno.
Il punto 2 prevede la votazione sul prezzo delle azioni valido ai fini del recesso ai sensi dello Statuto e che lo scorso 30 marzo il Consiglio di Amministrazione ha fissato pari al prezzo di mercato di 18,80 euro. L’assemblea voterà quindi su di un prezzo che la concomitante asta all’Hi-Mtf renderà obsoleto.
A proposito del Progetto di bilancio e della relazione di accompagnamento, ci siamo imbattuti in
comportamenti davvero strani da parte della Bcp. Come si può leggere nell’avviso di convocazione
“I documenti concernenti i punti all’ordine del giorno, le proposte di deliberazione, i moduli per il conferimento della delega al Rappresentante Designato e della sub-delega nonché le istruzioni di voto, saranno resi disponibili ai Soci, nei termini di legge e regolamentari, presso la sede legale nonché sul sito web della banca”.
Fin qui, tutto in regola.
Si resta invece attoniti nel leggere il paragrafo successivo:
“
A termini di legge e di Statuto, le relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione, nonché il bilancio di esercizio, sono depositati presso la sede legale della Banca ed i Soci possono prenderne visione nei quindici giorni che precedono l'Assemblea”.
I soci interessati a prendere visione del bilancio e delle relazioni di amministratori, sindaci e revisori devono necessariamente recarsi presso la sede legale della banca, lo storico Palazzo Vallelonga di Torre del Greco!
Non è prevista la distribuzione di copie nelle agenzie, ma soprattutto
non è prevista la pubblicazione sul sito internet della banca!
Suggeriamo ai dirigenti di sottoporre all’assemblea successiva alla prossima la modifica dello Statuto, dato che in quella parte dell’articolo 54 risulta indietro coi tempi di oltre un ventennio.
Anche perché
venerdì 22 i documenti sono “magicamente” apparsi sul sito web della banca.
La “magia” è dovuta alle reiterate richieste da parte di alcuni soci, da noi opportunamente istruiti. Soci a cui, in un primo momento, era stato risposto non solo di doversi necessariamente recare presso la sede della banca ma addirittura che non sarebbe stato possibile ritirare i documenti e nemmeno riprodurli sotto alcuna forma!
L’esperienza delle ultime settimane ci suggerisce che alla Bcp occorre “aggiornare” le procedure, e non solo quelle, in parecchi ambiti. Ed è ciò a cui lavoreremo d’ora in avanti.
Gli azionisti vecchi e nuovi della Banca di Credito Popolare di Torre del Greco interessati ad informazioni ed assistenza sul rispetto della normativa, specie riguardo la valutazione del profilo di rischio, le avvertenze sulle specifiche caratteristiche delle azioni, sul conflitto di interessi e sulla illiquidità degli strumenti possono contattare i
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